LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] Carafa. L'esito del conclave segnò una grave sconfitta per la fazione imperiale e indusse l'ambasciatore cesareo a Roma, Juan de Mendoza, e il cardinale Sforza, a inviare il L. presso Carlo V allo scopo di giustificare il loro operato. Il L. partì ...
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SOFIANO, Nicolò (Sofianòs, Nikòlaos; Σοφιανός, Νικόλαος). – Nacque a Corfù (Corcira)
Cristiano Luciani
agli inizi del XVI secolo, da Paolo, appartenente alla nobiltà locale iscritta nel Libro d’oro dal [...] di Cefalonia (XV secolo).
Risale al 1543 un viaggio in Grecia per procacciare manoscritti per conto di Diego Hurtado de Mendoza (1503-1575), già ambasciatore di Carlo V a Venezia e collezionista di codici, i cui interessi culturali si appuntavano ...
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PAREYSON, Luigi
Gianni Vattimo
– Nacque a Piasco (Cuneo) il 4 febbraio 1918, da Leone, geometra che qui si era trasferito per dirigere lavori di elettrificazione, e da Leontina Coccoz, entrambi valdostani. [...] 1948-49 insegnò per due semestri storia della filosofia moderna e contemporanea all’Universidad nacional de Cuyo, a Mendoza (Argentina), dove collaborò all’organizzazione del congresso nazionale di filosofia, tenutosi nell’aprile 1949.
Nel 1951 sposò ...
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CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] a tre saggi: il primo sul poema Lodi di Nostra Signora di Gonzalo di Berceo, il secondo sui Proverbi di Ignigo López di Mendoza e il terzo su IlLaberinto di Giovanni di Mena. Dopo la biografia di Boscán seguono dello stesso due canzoni, sei sonetti e ...
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LUCCI, Antonio
Serena Veneziani
Nacque ad Agnone, nel Molise, il 2 ag. 1682 da Francesco, calzolaio attivo anche nella viticoltura e nel commercio del rame, e da Angela Paolantonio. Battezzato con i [...] , rappresentato tra gli altri dal duca di Bovino don Inigo Guevara e dal principe di Montaguto Gregorio Pinto y Mendoza, tesoriere generale e governatore della R. Cassa militare del Regno di Napoli. Non mancarono anche contrasti con il litigioso ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] quel 1550 si stamparono i Carminum libri che, dedicati a Cristoforo Marenduzzo, al futuro Filippo II di Spagna, a Francesco Mendoza e a Guidubaldo d'Urbino, contengono novantotto componimenti encomiastici (a Carlo V, a Cosimo de' Medici, a Paolo III ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] seconda non della nazionalità, ma dei generi e delle convenzioni letterarie.
Non risulta, per es., che Íñigo López de Mendoza, marchese di Santillana (1398-1458), uno dei padri dell’italianismo letterario di Spagna, abbia mai soggiornato in Italia. E ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] e grande bibliofilo. Al 1572 si data il primo viaggio a Barcellona, dove giunse portando con sé, su consiglio di Mendoza, numerosi codici, come ricorda nella lettera a Valori, «per necessità, e con speranza […] che vi sarebbon ben pagati» (Lettere ed ...
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BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] di credito ritornarono allora protestate in Fiandra al Farnese, il quale a giro di posta confermò gli ordini di pagamento, ma il Mendoza rifiutò nuovamente di eseguirli. Il B., che dalla fine del mese di maggio si trovava a Lione, giunse a Genova ai ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] di Daldi, intitolata Dell'interpretatione de sogni… (G. Giolito, 1542, con dedica del L. a Diego Hurtado de Mendoza, ambasciatore cesareo a Venezia; sulla ristampa ibid. 1547 è stata condotta l'edizione moderna Dell'interpretazione dei sogni nella ...
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transandino
agg. [der. del nome delle Ande, col pref. trans-]. – Che è al di là delle Ande (v. andino), o che attraversa le Ande: ferrovia t. (o semplicem. la T.) centrale e del Nord, le due linee ferroviarie che collegano le città argentine...