ORSINI, Paolo Giordano
Carla Benocci
ORSINI, Paolo Giordano. – Nacque a Roma nel 1591, primogenito di Virginio II, duca di Bracciano, e di Flavia di Fabio Damasceni Peretti, nipote del papa Sisto V.
La [...] dopo diverse proposte, sposò nel gennaio 1622 a Genova la principessa Isabella Appiani, vedova con sei figlie di Giorgio Mendoza, la quale possedeva lo Stato di Piombino, direttamente dipendente dall’imperatore, comprendente anche l’isola d’Elba e ...
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SFORZA, Alessandro
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nella prima metà del 1534 (tra gennaio e maggio). Suo padre era Bosio II, conte di Santa Fiora; sua madre Costanza Farnese, figlia del cardinale [...] verificata la fedeltà degli equipaggi, disobbedì e condusse le galere a Napoli, dove fu ricevuto dal viceré Bernardino de Mendoza e dall’ammiraglio Andrea Doria.
La vicenda ebbe grande clamore internazionale. Il papa lo considerò un vero oltraggio e ...
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LOCATELLI, Antonio
Piero Crociani
Figlio di Samuele e Anna Gelfi, nacque a Bergamo il 19 apr. 1895. Dalla famiglia, di condizioni economiche modeste, fu avviato agli studi tecnici e dal 1908 frequentò [...] del Cile, ma nonostante si fosse portato ad oltre 6000 m di quota, le condizioni climatiche lo costrinsero a rientrare a Mendoza. Ritentò l'impresa tre giorni dopo e questa volta, a onta delle avversità atmosferiche, riuscì a superare la barriera ...
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MARTORETTA, Giandomenico
Maria Antonella Balsano
MARTORETTA (La Martoretta), Giandomenico. – Nacque a Mileto, in Calabria, intorno al 1515. La distruzione delle fonti archivistiche locali a causa del [...] una giovane fanciulla (forse promessa sposa di Antonio Moncada, figlio del dedicatario), che cantava insieme con il padre, don Rodorico de Mendoza, cui il ciclo è dedicato, le stanze di L. Ariosto, prima che la morte la ghermisse. Nello specifico ben ...
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BIGLIA, Melchiorre
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1510 da Giovanni Antonio e Laura Bollati. Prima del 1534 abbracciò lo stato ecclesiastico che gli fruttò vari benefici, cedutigli in parte dallo [...] . I suoi migliori alleati a corte furono l'imperatrice Maria, una figlia di Carlo V e l'ambasciatore spagnolo Diego Hurtado de Mendoza.
Nel maggio del 1566, in qualità di consigliere del Commendone alla dieta di Augusta, il B. sostenne con altri l ...
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PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] Joanne de Palafox sublata (Mantuae Carpetanorum, 1773) per difendere l’ortodossia del vescovo spagnolo Juan de Palafox y Mendoza contro le accuse dei teologi gesuiti durante la causa di beatificazione.
Rientrato a Napoli, mentre era impegnato presso ...
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America Latina
Giuseppe Marcocci
Machiavelli e la ‘prima America’: analogie, letture, lettori
La straordinaria portata della scoperta dell’America e soprattutto la rapidità del successo della spedizione [...] e Settecento, in Messico, si registrarono ripetuti attacchi a M., dal tentativo del viceré e arcivescovo Juan de Palafox y Mendoza di usare la storia di David per confutare su base biblica la separazione tra politica ed etica cristiana, alla polemica ...
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Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] M. Ferrari è il primo scultore di rilievo (Monumento all’armata di liberazione del generale San Martín, 1914, montagne argentine di Mendoza); si ricordano poi J.L. Zorrilla de San Martín, J. Belloni e B. Michelena. Con la creazione del Salón nacional ...
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PAOLO III Papa
Giuseppe Paladino
Alessandro Farnese nacque, secondo i più, a Canino nel febbraio 1468 da Pier Luigi e da Giovannella Caetani. Da principio pensava di avviarsi alla carriera diplomatica [...] maximi, Bologna 1563; O. Panvinius, Vita P. III in continuazione del Platina, Historiae, Colonia 1626; D. Hurtado de Mendoza, Maximes politiques du pape P. III, L'Aia 1716 (contrario); A. M. Querini, Imago optimi sapientissimique pontificis expressa ...
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MADRID (A. T., 37-38)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Carlo BOSELLI
Higinio ANGLES
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Carlo MORANDI
Capitale della Repubblica spagnola e in pari tempo di una delle provincie della Nuova Castiglia: [...] , fra cui Rafael Calvo e Antonio Vico. Nel 1894 infine venne rifatto di sana pianta e inaugurato dalla compagnia Guerrero-Mendoza. Il Teatro de la Cruz, completamente rinnovato, veniva inaugurato il 7 aprile 1844 con la prima di Don Juan Tenorio ...
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transandino
agg. [der. del nome delle Ande, col pref. trans-]. – Che è al di là delle Ande (v. andino), o che attraversa le Ande: ferrovia t. (o semplicem. la T.) centrale e del Nord, le due linee ferroviarie che collegano le città argentine...