PAREYSON, Luigi
Gianni Vattimo
– Nacque a Piasco (Cuneo) il 4 febbraio 1918, da Leone, geometra che qui si era trasferito per dirigere lavori di elettrificazione, e da Leontina Coccoz, entrambi valdostani. [...] 1948-49 insegnò per due semestri storia della filosofia moderna e contemporanea all’Universidad nacional de Cuyo, a Mendoza (Argentina), dove collaborò all’organizzazione del congresso nazionale di filosofia, tenutosi nell’aprile 1949.
Nel 1951 sposò ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] a tre saggi: il primo sul poema Lodi di Nostra Signora di Gonzalo di Berceo, il secondo sui Proverbi di Ignigo López di Mendoza e il terzo su IlLaberinto di Giovanni di Mena. Dopo la biografia di Boscán seguono dello stesso due canzoni, sei sonetti e ...
Leggi Tutto
LUCCI, Antonio
Serena Veneziani
Nacque ad Agnone, nel Molise, il 2 ag. 1682 da Francesco, calzolaio attivo anche nella viticoltura e nel commercio del rame, e da Angela Paolantonio. Battezzato con i [...] , rappresentato tra gli altri dal duca di Bovino don Inigo Guevara e dal principe di Montaguto Gregorio Pinto y Mendoza, tesoriere generale e governatore della R. Cassa militare del Regno di Napoli. Non mancarono anche contrasti con il litigioso ...
Leggi Tutto
CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] quel 1550 si stamparono i Carminum libri che, dedicati a Cristoforo Marenduzzo, al futuro Filippo II di Spagna, a Francesco Mendoza e a Guidubaldo d'Urbino, contengono novantotto componimenti encomiastici (a Carlo V, a Cosimo de' Medici, a Paolo III ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] e grande bibliofilo. Al 1572 si data il primo viaggio a Barcellona, dove giunse portando con sé, su consiglio di Mendoza, numerosi codici, come ricorda nella lettera a Valori, «per necessità, e con speranza […] che vi sarebbon ben pagati» (Lettere ed ...
Leggi Tutto
BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] di credito ritornarono allora protestate in Fiandra al Farnese, il quale a giro di posta confermò gli ordini di pagamento, ma il Mendoza rifiutò nuovamente di eseguirli. Il B., che dalla fine del mese di maggio si trovava a Lione, giunse a Genova ai ...
Leggi Tutto
LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] di Daldi, intitolata Dell'interpretatione de sogni… (G. Giolito, 1542, con dedica del L. a Diego Hurtado de Mendoza, ambasciatore cesareo a Venezia; sulla ristampa ibid. 1547 è stata condotta l'edizione moderna Dell'interpretazione dei sogni nella ...
Leggi Tutto
CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] nella .materia morale. Sono questi per lo più gesuiti, Louis Cellot, Frangols Annat, Tommaso Tamburini, Antonio Escobar y Mendoza, Gabriel Vasquez, Etienne Bauny ed altri, ma anche un teatmo, Antonio Diana, un cisterciense, juan Caraniuel, e il ...
Leggi Tutto
ARAGONA TAGLIAVIA, Ottavio d'
Gaspare De Caro
Nacque a Palermo nel 1565 da Carlo, il "grande siciliano" governatore di Milano e presidente del Consiglio d'Italia, e da Margherita Ventimiglia. Destinato [...] espulsione dei "moriscos" dalla Spagna; il 20 nov. 1610, all'occupazione di Larache, il capo della spedizione, Juan de Mendoza, lo elesse maestro di campo generale.
Tornato in Sicilia, all'arrivo del nuovo viceré Pietro Girón duca d'Ossuna, divenne ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] Vega e al C. stesso che a Roma doveva recarsi di lì a poco. L'ambasciatore imperiale a Venezia, don Diego de Mendoza, sopraggiunto a Trento, osservò saggiamente che se fosse arrivato prima avrebbe impedito al C. di trasmettere un messaggio tanto poco ...
Leggi Tutto
transandino
agg. [der. del nome delle Ande, col pref. trans-]. – Che è al di là delle Ande (v. andino), o che attraversa le Ande: ferrovia t. (o semplicem. la T.) centrale e del Nord, le due linee ferroviarie che collegano le città argentine...