CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] 18-21).
Né va trascurato il contributo all'arte del suo tempo. Egli curò, prima in quanto agente di Pedro Gonzales de Mendoza, cardinale titolare di S. Croce in Gerusalemme, poi in quanto titolare egli stesso, le opere di restauro di quella basilica ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] suo processo d'eresia, Bologna 1992, ad ind.; G. Moro, Menzogna o sortilegio? Giovan Battista Pallavicino, Lope Hurtado de Mendoza e un'accusa di stregoneria nella Roma farnesiana (1540), in Riv. di storia e letteratura religiosa, XXVIII (1992), pp ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] negativo era anche il giudizio su di lui espresso in un'altra relazione all'imperatore, del 1531, di Iñigo Lopez de Mendoza, vescovo di Burgos. Decisiva, infine, fu la sua lotta contro il Parlamento, nei confronti del quale cercò di imporsi con la ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] F. Calvert, Spanish arms and armour..., London 1907, pp. 134 s., A 338-346, tav. 71 (ivi erroneamente a Luis Hurtado de Mendoza anziché a Juan Fernández Pacheco duca di Escalona); C. Buttin, Le Musée Stibbert à Florence, in Les Arts, IX (1910), pp. 6 ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] . 400-411; G. Buschbell, Die Instruktion der kaiserlichen Bevollmächtigten in Rom (Kardinal von Trient und Diego Hurtado de Mendoza) für Aurelio Cattaneo (17. Dez. 1547), in Quellen und Forschungen aus ital. Archiven und Bibliotheken, XXIII (1931-32 ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] in Renaissance rhetorical theory, in The poetics of reading: textuality and subiectivity, a cura di E. Tinn - K. Mendoza, Columbia 1993, pp. 72-83; A. Pons, Les fondaments rhetorico-philosophiques des traités de savoir-vivre italiens du XVIe ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] patrimoni della penisola (il contratto è del 24 apr. 1622). Dopo la morte di Isabella, nel 1629, Niccolò sposò Polisena Mendoza (morta nel 1643), principessa di Piombino e dell'isola d'Elba e infine, nel 1644, Costanza Pamphili, nipote di Innocenzo ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] del re, mantenendo nello stesso tempo stretti rapporti con i "ligueurs" e con l'ambasciatore spagnolo Bernardino de Mendoza, stilando una corrispondenza diplomatica ambigua e attenta a compiacere la Curia romana.
Però, caso assai insolito per un ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] una perdita di 224.000 scudi d'oro. Inoltre, sostenne, di conserva con l'ambasciatore cesareo Diego Hurtado de Mendoza, l'idea di ritrasferire il concilio a Trento per non irritare ulteriormente l'imperatore e favorì prima gli aggiornamenti bolognesi ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] . Vaticano, Congreg. dei Riti,Indice dei Processi,sub nominibus). La causa per la beatificazione del ven. J. Palafax y Mendoza, il cui risultato positivo stava particolarmente a cuore alla corte spagnola, e di cui il Ganganelli fu nominato "ponente ...
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transandino
agg. [der. del nome delle Ande, col pref. trans-]. – Che è al di là delle Ande (v. andino), o che attraversa le Ande: ferrovia t. (o semplicem. la T.) centrale e del Nord, le due linee ferroviarie che collegano le città argentine...