CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] , nel 1545, iniziarono le lunghe trattative diplomatiche fra i rappresentanti di Carlo V a Roma, Juan de Vega e Diego de Mendoza, e Paolo III sul problema del Concilio, egli ebbe un ruolo di prim'ordine nella conduzione delle stesse, insieme con i ...
Leggi Tutto
BISNATO (Besnati, Bisnato), Alessandro
Paolo Mezzanotte
Non si conoscono con esattezza la data (circa 1562) e il luogo di nascita, compreso però indubbiamente nel ducato di Milano dato che il B. fu [...] stese relazioni, fece progetti per costruzioni o ampliamenti di chiese, monasteri, case di abitazione; nel 1613 il governatore Mendoza gli ordinava la ricostruzione della sala-teatro nel maggior cortile del palazzo regio ducale. Il B., che nella fase ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico argentino (Yapeyú, od. San Martín, Corrientes, 1778 - Boulogne-sur-Mer 1850). Studiò a Madrid, e in Spagna intraprese la carriera militare, percorsa sino al grado di tenente colonnello; [...] il generale si impegnò a organizzare e addestrare un nuovo esercito per porre in pratica il proprio piano. Il 9 genn. 1817 partì da Mendoza alla testa di 5000 uomini, guidati sino in Cile dopo aver superato valichi posti tra i 3000 e i 4000 m; S. M ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] di ritirarsi indenne dalla città. Ma negli anni successivi C. I non esitò a distinguere le proprie posizioni da quelle del Mendoza, fino a giungere nel 1551 ad una vera e propria rottura. Dopo la rivolta antispagnola del 27 luglio 1552, riluttante a ...
Leggi Tutto
ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] A un primo momento di grigiore professionale e di ristrettezze finanziarie successero giorni migliori quando divenne avvocato di Ferdinando Mendoza y Alarcón. E quando, poi, il Biscardi, divenuto fiscale della Regia Camera il 7 ag. 1695, abbandonò la ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Filippo
Giuliano Gliozzi
Figlio di Niccolò e di Alessandra di Filippo Strozzi, nacque, presumibilmente a Firenze, il 14 apr. 1505.
Il 10 agosto 1530 partecipò, insieme col fratello Piero, alla [...] delle sue opere. Fu pure a Roma, dove mostrò la sua opera principale, ancora allo stato di abbozzo, a don Diego de Mendoza, a mons. de Lansac, all'ambasciatore francese mons. di Mirapois.
Il C. morì a Firenze nel 1563.
Spirito scettico e sperimentale ...
Leggi Tutto
ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] di Roma F. Negri, con il quale visitò Perugia e altri luoghi dello Stato pontificio. Nel 1486 Iñigo Lopez de Mendoza, conte di Tendilla, venuto come ambasciatore dei sovrani spagnoli a Roma, dove si trattenne quasi un anno, fu colpito dall ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Ettore
Elena Papagna
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque a Senise, in Basilicata, il 14 giugno 1620, da Fabrizio, principe di Noia e marchese di Cerchiara, e da Girolama Pignatelli, duchessa di [...] Giovanna Tagliavia d’Aragona, figlia di Diego, principe di Castelvetrano e duca di Terranova, e di Stefania Carrillo Mendoza Cortés, discendente dal conquistatore del Messico e intestataria di quel Marchesato, concesso dall’imperatore Carlo V al suo ...
Leggi Tutto
CAMERINO, Giuseppe
Martino Capucci
Nacque a Fano, forse nell'ultimo decennio del Cinquecento, ma, per ragioni che ignoriamo, abbandonò certo molto presto l'Italia e si recò in Spagna. Il legame sociale [...] ; non ultima prova di quella padronanza della lingua valutata positivamente da L. Fernández Guerra (Don Juan Ruiz de Alarcón y Mendoza, Madrid 1871, p. 403).
Altri scritti del C. sono i Discursos sobre estas palabras: "A fee de hombre de bien ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] si evince inoltre che, in questo periodo, Piccolomini era andato stringendo un solido rapporto con la familia di Francisco Mendoza y Bobadilla, cardinale di Burgos, in particolare con il fratello di questo, Fernando, cui è dedicato il Commentarium ...
Leggi Tutto
transandino
agg. [der. del nome delle Ande, col pref. trans-]. – Che è al di là delle Ande (v. andino), o che attraversa le Ande: ferrovia t. (o semplicem. la T.) centrale e del Nord, le due linee ferroviarie che collegano le città argentine...