ABELA, Giovanni Francesco
Enzo Sipione
Appartenente ad antica famiglia originaria di Siracusa, nacque a La Valletta (Malta) nel 1582. Entrato giovanissimo nell'Ordine gerosolimitano, priorato di Portogallo, [...] studiò nel locale collegio gesuitico. Nel 1602 accompagnò come segretario il priore Mendoza in un'ambasceria a Madrid. Trasferitosi quindi a Bologna, vi si addottorò in diritto civile e canonico nel 1605,divenendo poco dopo consigliere della sua ...
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MARCO da Nizza
Margherita Palumbo
Non se ne conosce la data di nascita, avvenuta con ogni probabilità a Nizza, tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. M. apparteneva alla provincia francescana [...] III libro delle Navigationi et viaggi… (Venetia, Heredi di L.A. Giunti, 1565, cc. 356-359), preceduta dalle istruzioni di Mendoza e da due lettere di Francisco Vásquez de Coronado, governatore della Nuova Galizia (cc. 354-355). Nel 1600 R. Hackluyt ...
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BOSSI, Carlo
Valerio Castronovo
Nacque a Milano nel 1572 da Marcantonio, decurione della città e questore del magistrato straordinario, e da Angelica Longo.
Entrato nel 1593 nella Congregazione dei [...] di procedure e negozi diplomatici, venne impiegato presto dal governo spagnolo in affari pubblici, prima sotto Giovanni de Mendoza Hinoyosa, quindi con don Pietro Alvarez de Toledo. Predicatore e consigliere, alla corte di Parma, del duca Ranuccio ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] , tuttavia, mancarono sin dal principio al papa i soccorsi in uomini ed in denari tanto vantati dal C. e dal Mendoza, costretti come subito furono l'imperatore e Ferrante Gonzaga a fronteggiare la minaccia dei protestanti di Germania e quella dei ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] Cittadella alli miei cittadini, che non la meritano" (Successo delle rivoluzioni della città di Siena..., p. 39). Il Mendoza si mostrò abbastanza tollerante con il singolare personaggio: lo fece bandire da Siena e relegare a Piombino, dove tuttavia ...
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BONGIOCCHI (Bengiochi, Bongiuochi), Giovanni Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ferrara il 17 genn. 1726 da Antonio, entrò tra i chierici regolari delle Scuole Pie il 26 nov. 1741. Dopo aver insegnato [...] , il B. rielaborò la biografia del Palafox(Vita interiore del V. Servo di Dio monsig. D. Giovanni di Palafox e Mendoza, Roma1772) in due volumi, il secondo dei quali dedicò al noto giansenista Zanobi Banchieri. Divenuto prima vicario e poi rettore ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] della S. Sede. In tale materia una particolare importanza ebbe la missione affidatagli nel 1555 dal governatore interino Bernardino di Mendoza, che lo inviò a Roma per trattare direttamente con Paolo IV. Dal pontefice il B. non soltanto ottenne piena ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] dimille ducati. La vertenza fu risolta solo con l'intervento del rappresentante spagnolo a Siena don Diego de Mendoza che, sollecitato dal Tolomei, indusse la Signoria ad accontentarsi di una semplice lettera di ritrattazione indirizzatale dallo ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 dic. 1511, primogenito del futuro procuratore Giacomo e della ricchissima Marina Morosini di Orsatto.
Dei tre rami in cui era divisa la famiglia, [...] dei cruciali anni '46-'48: così, il 24 luglio 1547, l'ambasciatore imperiale presso la S. Sede, Hurtado de Mendoza, poteva tranquillizzare il suo sovrano circa le intenzioni dei Veneziani, riguardo ai contrasti che lo opponevano ai principi tedeschi ...
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LUCCI, Antonio
Serena Veneziani
Nacque ad Agnone, nel Molise, il 2 ag. 1682 da Francesco, calzolaio attivo anche nella viticoltura e nel commercio del rame, e da Angela Paolantonio. Battezzato con i [...] , rappresentato tra gli altri dal duca di Bovino don Inigo Guevara e dal principe di Montaguto Gregorio Pinto y Mendoza, tesoriere generale e governatore della R. Cassa militare del Regno di Napoli. Non mancarono anche contrasti con il litigioso ...
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transandino
agg. [der. del nome delle Ande, col pref. trans-]. – Che è al di là delle Ande (v. andino), o che attraversa le Ande: ferrovia t. (o semplicem. la T.) centrale e del Nord, le due linee ferroviarie che collegano le città argentine...