PIGNATELLI, Ettore
Elena Papagna
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque a Senise, in Basilicata, il 14 giugno 1620, da Fabrizio, principe di Noia e marchese di Cerchiara, e da Girolama Pignatelli, duchessa di [...] Giovanna Tagliavia d’Aragona, figlia di Diego, principe di Castelvetrano e duca di Terranova, e di Stefania Carrillo Mendoza Cortés, discendente dal conquistatore del Messico e intestataria di quel Marchesato, concesso dall’imperatore Carlo V al suo ...
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BASSANO, Luigi
Franz Babinger
Nacque a Zara ed è noto quasi solo per le notizie che si possono desumere dal suo scritto sulle condizioni dell'impero ottomano nella prima metà del sec. XVI.
Dalla prefazione [...] e necrologie d'illustri e benemeriti Dalmati, Zara 1874, pp. 9-11).
Un dispaccio dell'ambasciatore don Juan Hurtado de Mendoza, indirizzato da Venezia il 28 genn. 1552 a Carlo V (Archivo General de Simancas, Estado, leg. 1320, f. 100), fornisce ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] eredi e i successori. Presto, per il giovane L. furono avanzate diverse proposte di matrimonio; la scelta cadde su Polissena Mendoza Appiani d'Aragona, principessa ereditaria di Piombino e dell'isola d'Elba, luoghi appartenuti sin dal XIV secolo alla ...
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MALASPINA, Guglielmo
Stefano Calonaci
Nacque probabilmente nel 1596 da Francesco Guglielmo - indicato spesso solo col primo nome - marchese di Tresana (minuscolo feudo in Lunigiana), e da Susanna di [...] .
Il 10 sett. 1613, dopo la morte del padre, il M. ricevette l'investitura a Milano dal governatore don Juan Hurtado de Mendoza in nome di Filippo III, re di Spagna e duca di Milano, da cui i feudi della Lunigiana erano formalmente dipendenti. In ...
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BARBOLANI, Gianfrancesco, detto Otto (o più comunemente il "signor Otto" o Signorotto)
Roberto Cantagalli
Figlio primogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia di Marco, patrizio [...] pericolo turco, rimase a presidiare Piombino per ordine di Cosimo de' Medici e con l'appoggio di don Diego Hurtado de Mendoza, nonostante le proteste di Iacopo V Appiani e degli abitanti contro tale forma di più che evidente soggezione.
Fu in seguito ...
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FORTEGUERRI, Nicodemo
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1509 (fu battezzato il 14 novembre) da Alessandro di Nicodemo e da Francesca di Angelo Ugurgieri. Nell'aprile del 1537 sposò Girolama Tolomei [...] di mercanteggiare sul numero di uomini che dovevano costituirla.
Nel gennaio del 1548, al seguito di don D. Hurtado de Mendoza, legato imperiale a Roma e comandante della guarnigione spagnola imposta a Siena nel giugno precedente, il F. si trasferì a ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] far parte della Tartaria". Il duca offriva di finanziare le spese dell'armamento dell'impresa (si veda una lettera, ritrovata, del duca a Mendoza, ed. in Manzano, 1964, p. 172, e la Historia di Las Casas, cap. 30). Ma i protettori che il C. aveva a ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] Carafa. L'esito del conclave segnò una grave sconfitta per la fazione imperiale e indusse l'ambasciatore cesareo a Roma, Juan de Mendoza, e il cardinale Sforza, a inviare il L. presso Carlo V allo scopo di giustificare il loro operato. Il L. partì ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Ottavio d'
Gaspare De Caro
Nacque a Palermo nel 1565 da Carlo, il "grande siciliano" governatore di Milano e presidente del Consiglio d'Italia, e da Margherita Ventimiglia. Destinato [...] espulsione dei "moriscos" dalla Spagna; il 20 nov. 1610, all'occupazione di Larache, il capo della spedizione, Juan de Mendoza, lo elesse maestro di campo generale.
Tornato in Sicilia, all'arrivo del nuovo viceré Pietro Girón duca d'Ossuna, divenne ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] Vega e al C. stesso che a Roma doveva recarsi di lì a poco. L'ambasciatore imperiale a Venezia, don Diego de Mendoza, sopraggiunto a Trento, osservò saggiamente che se fosse arrivato prima avrebbe impedito al C. di trasmettere un messaggio tanto poco ...
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transandino
agg. [der. del nome delle Ande, col pref. trans-]. – Che è al di là delle Ande (v. andino), o che attraversa le Ande: ferrovia t. (o semplicem. la T.) centrale e del Nord, le due linee ferroviarie che collegano le città argentine...