APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Iacopo IV e di Vittoria Piccolomini-Todeschini, figlia di Antonio duca d'Amalfi, nel 15010 successe nella signoria di Piombino al padre, ottenendo dall'imperatore [...] Paolo III, i Senesi, i Genovesi e i ministri imperiali in Italia, don Ferrante Gonzaga e don Diego Hurtado de Mendoza, si opposero alla cessione del dominio dell'A. al Medici, preoccupati dell'importanza che costui andava assumendo nel quadro della ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] marchese di Rambouillet nelle trattative per la tregua d'Asti, insistendo con il governatore di Milano, J. Hurtado de Mendoza, marchese della Hinoyosa, per la sua attuazione (1615); ma ricevette una ripulsa (con un'allusione ai suoi natali ...
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BONELLI, Girolamo
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Nato nel 1540 nel feudo di Bosco (Alessandria) da Marco e Domenica Giberti, figlia di Gardina Ghislieri, sorella del futuro papa Pio V, il B. apparteneva alla nobiltà romana di [...] Cassano, emesso nel frattempo. Ottenne un salvacondotto per la Spagna, confermato ed esteso per tre anni da Francesco Hurtado de Mendoza marchese d'Almazan, ma ebbe vietato l'accesso in Milano e la residenza nel feudo di Cassano. I giudici incaricati ...
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APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque nel 1539 da Iacopo V e da Elena di Giacomo Salviati. Successe al padre, nel 1545, nella signoria di Piombino, ma per la sua giovane età fu posto sotto [...] Ammirato, Istorie, fiorentine, X, Firenze 1826, pp. 323 s.; XI, ibid. 1827, pp. 175, 349 s.; Algunas cartas de don Diego Hurtado de Mendoza, a cura di A. Vazciuez e R. S. Rose, New Haven 1935, pp. XXII-XLIII, 114, 333 s.; G. Spini, Lettere di Cosimo ...
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ARAGONA, Ferdinando d'
Gaspare De Caro
Duca di Calabria, principe di Taranto, primogenito dei sovrani di Napoli Federico e Isabella, nacque ad Andria il 15 dic. 1488. Era appena decenne allorché si [...] .
L'8 sett. 1536 morì la regina Germana e l'A. si riammogliò con una dama della più alta aristocrazia di Valenza, Mencia de Mendoza, marchesa di Zenete, ma anche da lei non ebbe figli, sicché il ramo degli Aragonesi di Napoli si estinse con lui. L'A ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] corte imperiale. A metà novembre erano di nuovo a Trento dove il card. A. Farnese si accordò con Diego de Mendoza sulla sospensione del concilio, che sarebbe stata respinta dall'imperatore.
A Correggio al momento dell'assassinio di Pier Luigi Farnese ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] su un altro Grimaldi, il grande banchiere Ansaldo (e per questo, a metà marzo 1536, inviava a Genova Lope Hurtado de Mendoza con esplicito mandato), il G. sembra uscire di scena dopo l'ultimo consistente prestito di 30.000 scudi, sottoscritto insieme ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] ", subirono l'assalto di cento "moros, quedando... otros 300 en las trincheras"; e il C., il duca Antonio de Mendoza e Francesco Caracciolo duca di Nocera furono "heridos". Tale la versione, ben più attendibile, d'una Relación de la victoria ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] (27 sett. 1602), dovendo curare gli affari relativi all'eredità ed assistere l'ambasciatore straordinario Rodrigo Alidosi de Mendoza (in Spagna dal marzo al dicembre 1602). Con l'arrivo del nuovo ambasciatore residente, mons. Cosimo Concini - inviato ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] ): si tratta del Discorso sopra le cose turchesche per via di mare, redatto nel 1539 e indirizzato a don Diego de Mendoza, ambasciatore di Carlo V a Venezia.
In questo scritto il D. rileva i pericoli che possono derivare al mondo cristiano dal ...
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transandino
agg. [der. del nome delle Ande, col pref. trans-]. – Che è al di là delle Ande (v. andino), o che attraversa le Ande: ferrovia t. (o semplicem. la T.) centrale e del Nord, le due linee ferroviarie che collegano le città argentine...