Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] (Plinio, Naturalis historia, XVIII, 57, 211) e che forse giunse a Roma al seguito di Cleopatra; MenelaodiAlessandria, nel I sec. d.C., autore tra l'altro di un testo di Sferica; Tolomeo stesso, nel II sec. d.C. Tutti questi dati attestano che ad ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] , l'Almagesto e la Geografia di Tolomeo, l'Idraulica di Erone diAlessandria, gli Sphaerica diMenelaodiAlessandria e gli Sphaerica di Teodosio Tripolita, l'Astronomia di Igino, l'Aritmetica di Giordano Nemorario, l'Ottica di Witelo e una serie ...
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Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] caso dell’Occidente latino è più complesso. Sappiamo dall’attività diMenelaodiAlessandria e da brani di Galeno che nel II sec. d.C. Roma stessa era un importante centro di astronomia e di astrologia; si deve inoltre presumere che ci sia stata una ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] descrizione della saggiatura dei metalli con la bilancia idrostatica, chiaramente ispirata al matematico MenelaodiAlessandria.
Nel X sec. fu inserito nel manoscritto di Sélestat un doppio foglio (ff. 352-364) decorato con motivi vegetali, disegni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] ’Almagesto) circa novanta opere scientifiche. Tra queste: classici antichi come i testi di trigonometria sferica di Teodosio di Bitinia (o Teodosio Tripolita; 1° sec. a.C.) e diMenelaodiAlessandria (1° sec. d.C.); il Maqāla fī ’l-marāyā al-muḥriqa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita della trigonometria
Paolo Del Santo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del IV secolo a.C. Eudosso di Cnido [...] dimenticato che tra Ipparco e Tolomeo si colloca l’opera diMenelaodiAlessandria, attivo intorno al 100 d.C., al quale i commentatori alessandrini e arabi attribuiscono numerose opere di argomento matematico e astronomico, tra cui gli Elementi ...
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La città contava, secondo il censimento del 1937, oltre 680.000 ab., di certo aumentati successivamente data l'importanza assunta dalla città e soprattutto dal porto nel corso della seconda Guerra mondiale. [...] Tre furono i tentativi di forzare il porto diAlessandria: ma solo il terzo conseguì un esito concreto.
La prima spedizione doveva partire a fine agosto 1940 dall'ancoraggio diMenelao nel golfo di Bomba poco a ponente di Tobruch: ma il sommergibile ...
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MENELAO (Μενέλαος, Μενέλας, Μενέλεως, Menelaus)
E. Paribeni
Mitico eroe ellenico, re di Sparta, fratello di Agamennone e sposo di Elena. Generalmente è detto figlio di Atreo, più di rado nipote di quest'ultimo [...] in un secondo tempo assegnato a Menelao. Purtroppo l'unico esemplare di questi rilievi in Olimpia che portava op. cit., tav. lxxiv, 2. Tondo fittile diAlessandria: id., op. cit., tav. lxxxviii, 2. Coppa di Douris, Louvre G 115: E. Pottier, Vases ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] a. C.; scolaro di Stefano è M. Cossuzio Menelao, di cui ci è pervenuto il gruppo, freddo, accademico, cosiddetto di Oreste ed Elettra, in , sino quasi al tempo diAlessandro, una quantità di sistemi, di nominali, di tipi, di serie, che costituisce la ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] ellenistica: il poeta Apollonio diAlessandria (detto poi Rodio) nel sec. III a. C. e il filosofo e Storico Posidonio di Apamea nel I a. gruppi, come quello diMenelao col corpo di Patroclo (torso del "Pasquino") o quello di Scilla, creati dalla ...
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