La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] Kom Dafana. Canali di bonifica di territori anche estesi, infine, sono attestati dalle fonti: in connessione con la fondazione di Menfi venne costruita una diga che ne bonificò i terreni. Allo stesso modo, Amenemhet III (1844-1797 a.C.) bonificò ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] dal duca di Calabria Carlo d'Angiò, i nemici si ritirarono dopo avere devastato le campagne attorno a Marsala, Castelvetrano, Menfi e Sciacca, e avere assaltato in agosto Messina, dove si trovava lo stesso re. Ad opera di Giacomo II proseguivano ...
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Scienza egizia. La conoscenza normativa
Joachim Friedrich Quack
Michel Chauveau
La conoscenza normativa
Codificazione e trasmissione
di Joachim Friedrich Quack
Gli Insegnamenti sono uno dei generi [...] era in primo luogo una costruzione ideale il cui concreto modello di riferimento va riconosciuto nel tempio principale della residenza di Menfi, che è andato perduto. Anche se la maggior parte degli altri edifici di culto si attestò su un livello più ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] 10,7 km). La valutazione dei percorsi in "doppie ore" (da Ninive a Bazu, da Ninive a Duma, da Damasco a Menfi, tutte nell'ordine di 120/160 bēru) sono piuttosto accurate e derivano, senza dubbio, da registrazioni effettuate in corso di marcia.
Al ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] con vani minori laterali e il porticato colonnato a due file di colonne, richiamano le planimetrie dei palazzi faraonici di Menfi e Medinet Habu, e si integrano con elementi delle culture dell’I. settentrionale (palazzo di Hasanlu, Tepe Nush-i Jan ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] siffattamente lusso, amore per i piaceri e facilità di costumi, che il Petrarca definiva Napoli sentina di vizî pari a Menfi, a Babilonia e alla Mecca; con la "colletta" ordinaria, portata per Napoli a 692 once annue, collette straordinarie, donativi ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] di luglio. L'altro è il sorgere eliaco della stella Sirio (Sothis), che ad una latitudine come quella di Menfi era visibile nel crepuscolo mattutino del 19 luglio (giuliano), cioè poco prima dell'inondazione e quasi suo preannuncio. Questo giorno ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] di colonne sembrano avere specifici richiami nei codici planimetrici dei palazzi faraonici conosciuti, solo marginalmente, a Menfi e Medinet Habu e sembrano integrarsi a singoli elementi delle culture dell'Iran nord-occidentale (appare verosimile ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Le isole Cicladi
Luigi Caliò
Demetrio U. Schilardi
Philippe Bruneau
Gottfried Gruben
Le isole cicladi
di Luigi Caliò
Arcipelago (gr. Κυκλάδες; lat. [...] La maggior parte di questi santuari rimase fondazione privata; in particolare la lunga Cronaca del Sarapieion ricorda come un sacerdote di Menfi venne a installare a Delo nel III sec. a.C. il culto del suo dio; ma il santuario delle divinità siriane ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] a Cipro, e mentre la flotta operava nelle acque di Cipro, s'era organizzata una spedizione in Egitto, la quale occupò Menfi. Atene sostenne la guerra in casa e fuori con successo. Distrusse la flotta di Egina e mise l'assedio alla città (458 ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
serapeo
serapèo s. m. [dal lat. tardo Serapēum (o Serapīum), gr. Σεραπεῖον]. – Tempio dedicato al dio greco-egiziano Seràpide: i s. di Alessandria, di Menfi, di Roma.