L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] Wah-ka e Ipu a Qaw el-Kebir, dove si hanno espliciti riferimenti all'architettura degli edifici connessi con le piramidi menfite. Anche qui troviamo una tomba scavata nella roccia delle colline che si aprono sulla valle: ma essa è preceduta da un ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] reali e i templi situati all'interno delle città erano circondati da alte mura difensive. La stessa capitale del nuovo Stato, Menfi, fondata all'inizio della I Dinastia, era circondata da un alto e bianco muro, come indica il suo nome arcaico: inb ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Egitto
Paola Davoli
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Tra gli oggetti relativi al culto vanno distinti quelli che erano venerati e quelli che servivano [...] un certo punto della storia egiziana come ipostasi del dio Ptah. Esso viveva in un tempio vicino a quello di Ptah a Menfi e secondo Erodoto (III, 28) era di colore nero con una macchia quadrangolare bianca sulla fronte, una in forma di avvoltoio ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] il Nilo, con le sue piene annuali, ha cancellato gran parte degli insediamenti più antichi; persino le grandi città come Menfi e Tebe, rese individuabili solo da tombe, templi e monumenti in pietra, non sono state esplorate con criteri di studio ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] concentrazione a Saqqara, nei pressi di quella che fu la capitale e la residenza regale per tutto il III millennio a.C., Menfi, e a Dahshur stessa. L'unità di questo straordinario complesso di sepolture regali è data da un lato dalla forma della ...
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L'egittologia
Sergio Donadoni
L'egittologia come scienza ha un'esatta data di nascita: il 1822 con la Lettre à Mr. Dacier, in cui J.-F. Champollion (1790- 1832) ha posto il fondamento alla lettura [...] questa attività, Mariette identificò e scavò per quattro anni il Serapeo (cioè il cimitero dei buoi Api) di Menfi, un complesso monumentale ricchissimo di materiali archeologici. Fu il primo grande scavo organico nell'Egitto antico, studiato nel ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...]
Gli Assiri, che nel 722 avevano annientato il regno settentrionale di Israele, si spingono ora anche verso l'Egitto, distruggono Menfi e Tebe, cacciano i Nubiani e obbligano i sovrani locali libici ed egizi a pagare un tributo. Nel 664 Psammetico I ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] . In questo stesso periodo sono documentate offerte di maiali ai templi (come quella di Amenhotep III al tempio di Ptah a Menfi) e allevamenti suini presso santuari (come nel recinto sacro di Osiris ad Abido). L'interdizione del mangiare carne di ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] e utilizzavano esclusivamente colonne di reimpiego. Nel convento di S. Geremia, nella zona della necropoli di Menfi presso Ṣaqqāra, vennero invece reimpiegati materiali provenienti dai numerosi mausolei, spesso riccamente decorati, che gli antichi ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] di una scrittura pittografica.
La rappresentazione più elaborata di una creazione attraverso la parola si trova nel Testo della teologia menfita (Allen 1988, pp. 42-47), un testo inciso su una stele in basalto nero sotto il re Shabaka (XXV dinastia ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
serapeo
serapèo s. m. [dal lat. tardo Serapēum (o Serapīum), gr. Σεραπεῖον]. – Tempio dedicato al dio greco-egiziano Seràpide: i s. di Alessandria, di Menfi, di Roma.