CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] Leone XII), i Bernini, i Colonna e altri. Visitò e studiò i resti antichi, ma non trascurò le opere dei moderni: Mengs gli apparve degno di considerazione fra gli altri; si accostò alle teorie del Milizia, cui venne anche presentato. È di questo ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] - numerose ed apprezzatissime copie, alcune delle quali, al tempo in cui scriveva il biografo, erano in possesso di A. R. Mengs (ibid., p. 111).
Di tale produzione si conservano oggi nei musei genovesi una Madonna della cesta, nei depositi di Palazzo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
“Incubo colmo di cose ignorate, di feti cucinati nel cuore dei sabba”. Nei versi che [...] a Madrid, all’inizio del 1775.
Grazie all’intercessione dell’amico e cognato Francisco Bayeu viene chiamato da Anton Raphael Mengs nella capitale, per prestare servizio presso la Real Fabbrica di Arazzi di Santa Barbara da lui diretta. Goya vi ...
Leggi Tutto
WINCKELMANN, Johann Joachim
Red.
Celebrato al suo tempo come il maggiore archeologo del sec. XVIII, il W. può essere considerato il fondatore della moderna storia dell'arte. Nato a Stendal (Altmark, [...] e accademico.
Giunto a Roma il 18 novembre 1755, egli entra subito in relazione di amicizia col pittore Raffaello Mengs, nutrito anch'esso di basi teoriche nonché, ben presto, con alte personalità romane, tra cui i dotti cardinali Passionei ...
Leggi Tutto
LIANI (Aliani, Liano, Liagno, Llano), Francesco
Manuela Gianandrea
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza (Scarabelli Zunti, in Spinosa, 1975, p. 48 n. 3). Scarse sono le notizie sul L., la cui [...] probabilmente mediata da Batoni, e a quella di Anton Raphael Mengs, a Napoli dall'estate del 1759. Negli anni Settanta Giacomo Ceruti, ma soprattutto di suggestioni tratte dall'opera di Mengs. Agli anni Sessanta o Settanta si possono datare anche i ...
Leggi Tutto
Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] lodi che si interrompe, all’improvviso, in un ben calcolato silenzio, appare l’Uomo, nudo e trionfante come l’Apollo di Mengs, in tutto lo splendore della sua persona femmineamente modellata e lambita a parte a parte:
Taccion d’amor rapiti intorno ad ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] il G., completando il percorso di studi, si affermò sovente ai concorsi clementini che prevedevano prove di grafica; e A.R. Mengs, in visita all'Accademia, fece acquisto di suoi disegni lodandone l'autore, che divenne, ricorda C. Lodi, principe della ...
Leggi Tutto
VALENTIN, Regina, maritata Mingotti
Davide Mingozzi
VALENTIN (Valentini), Regina, maritata Mingotti. – Nacque a Napoli, dove fu battezzata il 16 febbraio 1722 (Pollerus, 2005, pp. 27, 494), seconda [...] 1995, pp. 28-30; K.J. Kutsch - L. Riemens, Großes Sängerlexikon, III, Bern-München 1997, pp. 2379 s.; S. Roettgen, Anton Raphael Mengs (1728-1779), I, München 1999, pp. 323 s., II, 2003, p. 14, tav. IV; P. Mücke, Johann Adolf Hasses Dresdner Opern im ...
Leggi Tutto
PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] di cui essa si fece promotrice a partire dalla raccolta in onore di Anton Raphael Mengs (Adunanza tenuta dagli Arcadi in morte del cavaliere A.R. Mengs in Arcadia Dinia Sipilio, Roma 1780). Testimone di questo ulteriore sviluppo dell’Accademia è la ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
P. Pelagatti
, Carlo Archeologo di larga fama: nato a Pigna (Oneglia), il 4 giugno 1753, morì a Roma nel 1836, il 17 marzo, e fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina. Venuto giovanissimo [...] applicò il metodo storico deduttivo. Tali meriti attenuano i suoi errori.
Pubblicò anche le opere del Winckelmann e del Mengs, ed un'ottima edizione delle opere di Orazio. Oltre alle opere di mero interesse archeologico, scrisse anche di filologia ...
Leggi Tutto