MAZZOLA, Giuseppe Gaudenzio. –
Micaela Mander
Nacque il 5 dic. 1748 a Ivonzio di Valduggia (presso Vercelli) da Giovanni Battista e da Angiola Boccioloni (Astrua, 1993). Dopo gli studi umanistici presso [...] ’interessamento di Clemente Damiano di Priocca, il M. riuscì a ottenere una prima sovvenzione da Vittorio Amedeo III. Alla morte di Mengs, di cui ereditò gli scritti teorici, il M. passò nel 1779 sotto Anton von Maron; ma nello stesso anno morì anche ...
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UNTERPERGHER (o Unterbergher)
Antonio MORASSI
Famiglia di pittori trentini, durata per tre generazioni. Gli artisti più degni di ricordo furono i seguenti: Michelangelo (nato a Cavalese nel 1695, morto [...] col Cignaroli, e dal 1758 a Roma. Qui conobbe il Mengs, le cui orme principalmente seguì. Si dedicò in particolare alle , s'incanalò subito nella corrente classicista romana, capitanata da Mengs, Batoni, ecc. Come il fratello, copiò le opere dei ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] a volte acuti, tra artisti del pennello e poeti, trova qui una nuova applicazione coerente.
Gli Elogi del Piranesi e del Mengs e le Otto lettere sono tra gli ultimi scritti del B.: a Perugia, presso la figlia prediletta Federica, sposata al conte ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] e soprattutto nella chiesa di S. Liborio, eseguendo il quadro dell'altar maggiore con S.Liborio che predica, lodato anche dal Mengs per lo spicco delle figure (Scarabelli Zunti, Docc. …)e, nel 1796, un quadro per coprire la nicchia della Vergine con ...
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ALBACINI (Albaccini, Albagini), Carlo
Mario Pepe
Scultore romano, vissuto tra la seconda metà del sec. XVIII e i primi del XIX; nel 1783 fu accolto come accademico di merito nell'Accademia di S. Luca, [...] a figura intera, inviata con altre opere alla sua corte. Su commissione della stessa imperatrice eseguì il monumento sepolcrale di A. R. Mengs (1780) nella chiesa di SS. Michele e Magno a Roma (non in S. Pietro, come è spesso erroneamente indicato) e ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] Il quadro, compiuto nel giugno 1776, ricevette l'approvazione di Mengs; tuttavia oggi la nostra ammirazione va piuttosto alla Danza di Asprucci, questa decorazione fa riferimento all'opera famosa di Mengs, di dieci anni anteriore: la sala dei Papiri ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] ; nella grande galleria eseguì una serie di ovali a grisaille come cornice per il celebre dipinto con il Parnaso eseguito da Mengs tra il 1760 e il 1761. Gli anni di villa Albani, trascorsi al fianco del cardinale Alessandro, di Winckelmann e dello ...
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ANSALDI, Innocenzo Andrea
Isa Belli Barsali
Nacque a Pescia il 12 febbr. 1734 da Giov. Gaetano, di famiglia originaria da Voltri (Genova) e trasferitasi a Pescia verso la metà del sec. XVII. Entrò nel [...] lo studio della mitologia, della storia sacra e profana e delle lingue. Nel 1772 ritornò a Roma dove conobbe Raffaello Mengs e si esercitò copiando da Raffaello, Michelangelo, Tintoretto, Tiziano, dal Reni e dai Carracci, acquistando così una sciolta ...
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Ecclesiastico (Urbino 1692 - Roma 1779), nipote di Clemente XI e fratello di Annibale, fu insigne mecenate, bibliofilo e collezionista di reperti antichi.
Vita e attività
Passato dalla carriera delle [...] nella celebre villa A. (Museo di villa A.) in via Salaria, da lui costruita (architetto C. Marchionni e affreschi di R. Mengs; compiuta nel 1763). Il museo fu arricchito di quadri notevoli, dal 15º al 18º sec., dai successori del card. Albani; nella ...
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TOFANELLI, Giovanni Stefano
Anna Lisa Genovese
Nacque a Nave (Lucca) il 26 settembre 1752 da Andrea di Michelangelo e da Maria Domenica di Francesco Papini (Montuolo, Archivio parrocchiale di S. Giovanni [...] Chigi ad Ariccia. Nell’ambiente cosmopolita dell’Urbe Tofanelli arricchì la lezione del maestro col neoclassicismo di Anton Raphael Mengs e di Gavin Hamilton, dedicandosi allo studio dell’antico e al disegno dal vero, nella ricerca di una sintesi ...
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