MENHIR
V. Bianco
Termine dialettale bretone (da men = pietra e hir = lungo), passato nell'uso ad indicare il tipo di monumento preistorico consistente in una pietra, a forma approssimativa di parallelepipedo, [...] Stone Monuments in Western Europe, in Annual British School Athens, XXXVII, 1936-37, p. 96 ss.; J. Röder, Pfahl und Menhir, Coblenza 1949 (con ampia bibliografia precedente); M. Pallottino, Sardegna nuragica, Roma 1950; C. Drago, I. M. di Terre d ...
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Vedi MURO LECCESE dell'anno: 1963 - 1995
MURO LECCESE
F. Coarelli
Città messapica dell'estrema Penisola Salentina (Terra d'Otranto). Il nome antico ne è ignoto.
Il sito fu occupato fin da epoca preistorica. [...] Nelle vicinanze del centro abitato esistono infatti alcuni menhir, mentre si ha notizia anche di un dolmen, oggi scomparso. Notevole anche la presenza di ceramica della prima Età del Ferro.
Della città messapica restano due cinte murarie concentriche ...
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MINUSINSK, Civiltà di
K. Jettmar
S. I. Rudenko
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Il bacino di M., un'isola delle steppe circondata dalle colline boscose e ricche di minerali della Siberia meridionale, è incredibilmente [...] ricco di reperti sparsi e di monumentali costruzioni sepolcrali (tumuli, cerchi di pietra con colossali menhir). Di conseguenza esso ha attratto in misura crescente collezionisti (come Tovostin) e studiosi (Adrianov, v. Merhart, Tallgren, Tepluchov, ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] (Tchad), in L'Anthropologie, LXIV, 1960; H. G. Bandi e altri, Età della pietra, Milano 1960; C. Hugues, La statue-menhir de St. Bénézet (Gard), in Bull. de la Société Préhistorique Française, LVII, 1960; R. Grosjean, Filitosa et les monuments proto ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] non è in effetto chiara né può esserlo, in conseguenza della stessa pluralità di elementi che vi convergono. Comunque il menhir, se pur si voglia considerarlo una pre-forma della s., non è mai un monumento di significato "storico", non contenendo ...
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CASTELLANETA
L. Rocchetti
Località sulle pendici delle Murge meridionali, situata su un burrone molto profondo detto Gravina, tra Taranto e Bari, in località già abitata in età preistorica, come documentano [...] scorophiones, scorpiones, congeries lapidum, e che nel Medioevo ebbero il nome di speculae o speclae. Come i dolmen ed i menhir esse hanno carattere megalitico per la presenza di grandi massi; la loro destinazione è incerta; si è pensato a tombe di ...
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OBELISCO (ὀβελίσκος, più antico ὄβελος)
S. Donadoni
È termine greco ("spiedo") con il quale anche noi designiamo tipici monumenti egiziani. Si tratta in genere di blocchi monolitici a sezione quadrata [...] nome). Così l'o. sembra anch'esso connesso con una pietra, carica di significato mitologico, la pietra benben di Heliopolis, specie di menhir su cui si posa la fenice e che è connessa con il sorger del sole. Anche in epoca storica il carattere sacro ...
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Stoppino, Giotto. – Architetto e designer italiano (Vigevano 1926 - Milano 2011). Tra i maggiori esponenti del design italiano, dopo gli studi di architettura a Venezia e Milano ha lavorato dal 1953 al [...] poltrona Frau, il porta riviste per Kartell (1972), la lampada da tavolo Drop 1 (1976) per Tronconi, i tavolini Menhir (1983) per Acerbis. Presidente dell'Associazione per il disegno industriale (ADI) dal 1982 al 1984, ha vinto il premio Compasso ...
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Vedi CANNE dell'anno: 1959 - 1973
CANNE (Cannae, Κάνναι)
M. Gervasio
A metà strada tra Barletta e Canosa, a 10 km dal mare, sulla riva dell'Ofanto, sorge la collina per lunga tradizione designata col [...] antica città; e nelle sue immediate vicinanze sono apparsi frammenti di ceramica neolitica e dell'Età del Bronzo. Un menhir vi segna il termine più settentrionale della diffusione di quei caratteristici monumenti megalitici dal Capo di Leuca al fiume ...
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Vedi COSTANZA dell'anno: 1959 - 1973
COSTANZA
G. Bordenache
Museo archeologico. - Città della Romania, porto moderno sul Mar Nero, sorge sul sito dell'antica Tomis (v. vol. vii, pp. 916-917). Le numerose [...] e manufatti del Paleolitico medio e tardo, ceramica e utensili delle culture neolitiche di Hamangia e Gumelnitza, un'interessantissima statua-menhir e ricchi depositi di asce e falci dell'Età del Bronzo, resti della prima e seconda Età del Ferro ...
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menhir
‹mènir› s. m. [dal bretone men hir «pietra lunga», attraverso l’inglese]. – Monumento preistorico (detto anche, con termine italiano, pietrafitta), generalmente di età neolitica o del bronzo, costituito da una grossa pietra di forma...
megalitico
megalìtico agg. [der. di megalite] (pl. m. -ci). – Di monumento preistorico eretto con blocchi di pietra di grandi dimensioni, grossolanamente tagliati, talvolta adorno di decorazioni lineari o curvilinee, oppure accennanti a figure...