FLEXNER, Simon
Patologo, nato a Louisville (Kentucky, S. U.) il 25 marzo 1863, morto il 2 maggio 1946. Si perfezionò all'Istituto Pasteur di Parigi. Professore universitario dal 1895 al 1903; diresse [...] al 1920, poi l'Istituto fino al 1935.
La sua fama è legata alla scoperta della terapia sierica della meningite cerebro-spinale (1905); inoltre ha compiuto ricerche di grande importanza sulla poliomielite anteriore acuta e l'encefalite epidemica e ...
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L’atteggiamento del corpo giacente in letto. In semeiotica si distingue un d. indifferente, quando è possibile giacere in qualunque posizione, da un d. preferito e da un d. obbligato, nei quali il soggetto, [...] semiseduta) nello scompenso cardiaco e il d. a cane di fucile (con le gambe avvicinate e contratte in flessione) nella meningite.
Piaga da d. Lesione di tipo necrotico, talvolta anche flogistico e cancrenoso, che si produce a carico dei tessuti ...
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LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] di Malta nell'età infantile, in Riv. ospedaliera, III [1913], pp. 3-14) e con lo studio dell'epidemia di meningite cerebrospinale verificatasi in varie città italiane dal 1915, che raggiunse il suo apice a Catania nel 1916 (A proposito di alcuni casi ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] a livello del SN: in particolare, del passaggio degli elementi ematici della serie bianca dal letto vascolare al cervello.
Meningi. - La dura madre è un involucro formato da un denso intreccio di spessi fascicoli di collagene e fibroblasti, tra ...
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COCCHI, Cesare
Arnaldo Cantani
Nacque a Firenze il 13 nov. 1893 da Guglielmo e da Augusta Castelli. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'allora R. Istituto [...] pp. I-IV; in La Pediatria, LXXII (1964), p. 1382; in Il Lattante, XXXVI (1965), p. 184; V. Monaldi-A. Blasi, Meningiti tubercolari, in F. Magrassi, Trattato di malattie infettive, Napoli 1964, IV, pp. 355-416; P. Prosperi, C.C., in Univ. degli studi ...
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SIEROTERAPIA (XXXI, p. 725)
Brenno BABUDIERI
Alfredo CURATOLO
In questi ultimi anni le indicazioni deìla sieroterapia non si sono gran che estese, anzi in qualche campo si sono piuttosto ridotte. Questo [...] sono più scarsameme usati e in qualche caso sono stati addirittura abbandonati. In determinate malattie (meningite cerebrospinale epidemica, meningite da b. di Pfeiffer, ecc.) l'associazione sierosulfamidico o siero-antibiotico si è rivelata invece ...
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Formazioni vascolari dei ventricoli cerebrali, costituiti essenzialmente da arterie, vene e da un rivestimento epiteliale di origine ependimale; concorrono alla secrezione del liquor cerebro-spinale.
Arterie [...] . ( coroidectomia) viene praticata per ridurre la formazione del liquor cefalorachidiano. La coroidoependimite è una forma di meningite sierosa diffusa ai plessi c. e alle superfici ependimali dei ventricoli cerebrali. Ha sintomatologia analoga alla ...
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SOTTI, Guido
Claudio MASSENTI
Anatomopatologo, nato a Padova il 31 dicembre 1876. Allievo di A. Cesaris-Demel, libero docente di anatomia patologica nel 1903. Nominato professore ordinario di questa [...] fegato, sulle formazioni pseudovalvolari dell'endocardio, sulla colelitiasi e le recenti osservazioni istopatologiche sulla meningite tubercolare trattata con streptomicina, comunicate al Congresso della società italiana di medicina interna del 1947 ...
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Una delle tre meningi, quella interposta tra dura e pia madre; è formata di due foglietti esilissimi a struttura endoteliale, uno dei quali (foglietto parietale) aderisce alla dura madre, l’altro (foglietto [...] tra i due foglietti dell’a. si chiama aracnoideo o subdurale.
L’ aracnoidite è una forma di meningite sierosa localizzata esclusivamente o prevalentemente all’a.; si parla di aracnoidite optochiasmatica quando la patologia è localizzata alla ...
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MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] ), pp. 375-396, con la collaborazione anche di L. Di Paolo. Sintetizzò infine questi contributi nell'articolo Il liquor nella meningite tubercolare trattata con streptomicina, ibid., pp. 397-426.
Nel 1950 l'Alto Commissariato per l'igiene e la sanità ...
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meningite
s. f. [der. di meninge, col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle meningi, in partic. della pia madre e dell’aracnoide, dovuta a cause infettive o tossiche: m. cerebro-spinale, il cui agente responsabile è il meningococco;...
meninge
s. f. [dal gr. μῆνιγξ -ιγγος «membrana, meninge»]. – In anatomia, ciascuna delle membrane di natura connettivale che circondano l’encefalo e il midollo spinale con funzione di rivestimento e di protezione: si presentano in numero di...