fesso² [da fesso¹, attraverso il sign. eufem. del femm. fessa nell'Italia merid.], pop. - ■ agg. [che non è intelligente] ≈ imbecille, scemo, sciocco, stupido, tonto. ● Espressioni: pop., fare fesso [fare [...] ideali, mi faccio l’effetto di un babbeo che contempla la luna con una scala in mano (A. Fogazzaro). Leggermente meno intens. è il fam. broccolo, mentre più intens. e volg., ancorché diffusissimo, è coglione, entrambi solo sost.: sei stato davvero ...
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fine² s. f. (raro o ant. m.) [lat. fīnis "limite; cessazione"]. - [ultima parte di una cosa, momento in cui questa cessa: una cosa che non ha f.; condurre a f. un'impresa] ≈ conclusione, termine. ↔ inizio, [...] è un bar), esiste tutta un’altra gamma di sinonimi. Estremità è il più generico, appropriato per tutti gli oggetti di forma più o meno allungata (l’estremità di una strada, di un dito, di un foglio, di un ramo). Apice, cima e sommità si riferiscono a ...
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Fabio Rossi
scarso. Finestra di approfondimento
Quantità ridotta - Numerosi agg. e avv. esprimono in ital. il concetto di quantità più o meno elevata. Tra gli agg. più com. per quantità elevate si annoverano [...] psicologici erano ancora troppo s. e superficiali, perché ne potesse uscire una soluzione de’ problemi metafisici [F. De Sanctis]), a meno che non sia posposto a notazione numerica, a indicare che non si raggiunge, o che si raggiunge a mala pena, la ...
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amore /a'more/ s. m. [dal lat. amor -ōris]. - 1. [sentimento di viva affezione verso una persona] ≈ ↑ adorazione, culto, idolatria, passione. ↓ affetto, (non com.) affezione, amorevolezza, attaccamento, [...] interesse: passione per la musica, per il calcio e sim.) e l’a. (che comprende entrambe le sfere fisica e affettiva, a meno che non sia a. platonico, che esclude la prima).
Verso il divino - Più marcati rispetto all’a. e non limitati soltanto alle ...
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attaccare [prob. tratto da staccare, con mutamento di pref.] (io attacco, tu attacchi, ecc.). - ■ v. tr. 1. (con la prep. a del secondo arg.) a. [unire una cosa a un'altra per mezzo di colla e sim.] ≈ [...] Prendere piede è infine d’uso più fam.: la riforma non avea preso piede (C. Goldoni). In questo senso, a. è forse meno diffuso dei suoi sinon., tranne che nell’espressione fam. non attacca!, detta a proposito di discorso e sim. cui non si voglia dare ...
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Fabio Rossi
fesso. Finestra di approfondimento
Gradi di furbizia e di intelligenza - L’ital. dispone di numerosi termini, diversi per intensità e registro, per designare una persona poco intelligente [...] ideali, mi faccio l’effetto di un babbeo che contempla la luna con una scala in mano (A. Fogazzaro). Leggermente meno intens. è il fam. broccolo, mentre più intens. e volg., ancorché diffusissimo, è coglione, entrambi solo sost.: sei stato davvero ...
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forse /'forse/ [lat. forsit, comp. di fors "sorte, caso" e sit "sia"]. - ■ avv. 1. a. [indica in genere dubbio circa quanto si afferma: f. è stato meglio così] ≈ probabilmente. ↔ certamente, di certo, [...] numero: ci sarà f. mezzo chilometro] ≈ all'incirca, (fam.) a occhio e croce, approssimativamente, circa, più o meno, pressappoco, quasi, (fam.) su per giù. ↔ esattamente, precisamente, proprio. 3. [nelle domande retoriche, esprime un finto dubbio ...
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Fabio Rossi
violenza. Finestra di approfondimento
Tipi di violenza - Come già osservato nella scheda UCCIDERE, il lessico italiano possiede numerosi termini per indicare diversi tipi di violenza, fisica, [...] continuo furore delle battaglie che gli ha ridotto le guance e la capigliatura a quel modo (I. Nievo). Più formali e meno intens. di furia e furore sono invece impeto (o impetuosità) e veemenza, che indicano una forza o un ardore incontrollabili, una ...
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Fabio Rossi
amore. Finestra di approfondimento
Sfumature dell’amore - Attorno all’a. e all’amare ruota la maggior parte della letteratura, dell’arte, della musica e dello spettacolo contemporanei: non [...] interesse: passione per la musica, per il calcio e sim.) e l’a. (che comprende entrambe le sfere fisica e affettiva, a meno che non sia a. platonico, che esclude la prima).
Verso il divino - Più marcati rispetto all’a. e non limitati soltanto alle ...
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Il segno (−) che rappresenta l’operazione di sottrazione; per es., 5−3 rappresenta la differenza tra i numeri cinque e tre. Lo stesso segno si usa per indicare un numero negativo. Analogamente, l’opposto di un numero relativo n si rappresenta...
(ted. Main) Fiume della Germania meridionale (495 km di corso e 27.378 km2 di bacino), affluente di destra del Reno. Si forma dall’unione di due brevi rami sorgentiferi, il M. Bianco e il M. Rosso, che nascono rispettivamente dal Fichtelgebirge...