Terzogenito (n. 1119 circa - m. 1174) del granduca Giorgio Dolgorukij, ebbe in appannaggio la terra di Vladimir, quindi (definitivamente, dopo molte lotte, nel 1155) il feudo di Vyšgorod. Dopo la morte [...] aperta determinò il crollo dell'egemonia suzdaliana nel Mezzogiorno russo. A. si preparava alla riscossa, quando cadde vittima di una congiura di boiari. È considerato santo dalla Chiesa russa; feste, secondo i menologi slavi, 30 giugno e 4 luglio. ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] ménologes orientaux, I-XIII. Un martyrologe et douze ménologes syriaques édités et traduits, Paris 1912 (PO 10, 1). Con il termine ‘menologi’ Nau intende qui genericamente le liste dei santi per ogni giorno del mese, ed è questo il senso con cui esso ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] santo di turno (solitamente per il giorno della morte, il cosiddetto dies natalis). I più importanti e antichi menologi di questo tipo giuntici, in uso nella capitale Costantinopoli, sono raccolti nel sinassario costantinopolitano edito da Hippolyte ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] ’assorbire o meno alcuni degli aspetti della leggenda costantiniana come la guarigione miracolosa e il luogo del battesimo76. I menologi e i sinassari si appoggiavano sulle vite dei santi più lunghe per creare la loro versione breve a uso liturgico ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] oppure originali, come il Paterik del monastero delle Grotte di Kiev, e i Čet´i minei («Letture mensili» o «Menologi»). La datazione precisa dei testi più antichi è difficoltosa, perché quasi tutti ci sono giunti in redazioni successive. Nel 1073 ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] De martyribus Palaestinae longioris libelli fragmenta, in Analecta Bollandiana 16 (1897), pp. 113-139. I frammenti provengono dai menologi e l’edizione del loro testo greco è riprodotta in quelle dell’h.e. di Eduard Schwartz, Leipzig 1908 ...
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menologio
menològio s. m. [dal lat. mediev. menologium, gr. tardo μηνολόγιον, comp. di μήν μηνός «mese» e -λόγιον dal tema di λόγος «discorso, trattato»]. – Nella liturgia greca, libro contenente le vite dei santi, ordinate per giorni e per...