iperplasia
Stefania Azzolini
Aumento delle dimensioni di un organo o di un tessuto (animale o vegetale), causato da un incremento del numero delle cellule che lo compongono. Le iperplasie si suddividono [...] . Questo aumento della fase proliferativa è causato da un’eccessiva esposizione a stimoli estrogenici ed è frequente in menopausa o in donne che abbiano assunto estrogeni non bilanciati da progestinici. Essa può degenerare in adenocarcinoma dell ...
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(o vegetarismo) Ogni concezione dietetica, o regime alimentare, che prescrive o raccomanda un’abituale, assoluta astensione dagli alimenti di origine animale (in primo luogo prodotti carnei o ittici) in [...] prendono in considerazione certe fasce di età (bambini, adolescenti, vecchi), alcune condizioni fisiologiche (gravidanza, allattamento, menopausa) e morbose che richiedono un mirato soddisfacimento dei fabbisogni nutritivi. In linea teorica, i rischi ...
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Sotto tale denominazione sono state comprese molte affezioni infiammatorie e non infiammatorie dei follicoli sebacei e pilosebacei, del tutto diverse fra loro come entità anatomo-cliniche ed eziologiche: [...] di quelli dell'acne, ma con tendenza a indurirsi. I disordini dietetici, l'alcoolismo, i catarri gastrointestinali, la menopausa favoriscono questa malattia.
L'acne necrotica ha pure la sua base nella seborrea: è costituita da elementi follicolari ...
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Il complesso di organi e di strutture deputati alla funzione riproduttiva; è costituito dalle gonadi (ovari nella femmina e testicoli nel maschio) e dai rispettivi condotti di emissione dei prodotti sessuali [...] uterina (endometrio), che riveste anche la cavità del collo (endocervice). Questa mucosa, dalla pubertà alla menopausa, subisce modificazioni continue consensuali al ciclo ovulare con ciclico sfaldamento (flusso mestruale). In gravidanza si trasforma ...
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infertilità L’incapacità di concepire dopo un anno di rapporti non protetti con frequenza adeguata; la lunghezza di tale periodo si fonda sull’osservazione che la maggior parte delle coppie fertili riesce [...] infertilità. In caso di aborti ricorrenti hanno assunto un ruolo importante gli anticorpi antifosfolipidi, e in caso di menopausa prematura sono stati anche dimostrati anticorpi rivolti contro i recettori per la gonadotropina (in tal caso nelle ovaie ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] volontà di Dio si trasforma in oggetto di scelta, permettendo di essere padri sociali quando si è sterili, madri all'età della menopausa o figli di genitori sconosciuti (perché nati da una donna a cui è stato donato il seme o da un 'utero in ...
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MAMMELLA (lat. mamma; fr. mamelle; sp. mama; ted. Brustdrüse, Brust; ingl. breast)
Silvio RANZI
Antonio PENSA
Michele MITOLO
Giuseppe SOLARO
Le mammelle sono ghiandole secernenti il latte, destinato [...] ; vi sono pure osservazioni di secrezione lattea in femmine non fecondate e anche in vergini, nonché in donne dopo la menopausa. L'attenzione dei fisiologi s'è rivolta anche alla placenta, come organo produttore di un increto, capace di indurre nella ...
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tunnel carpale, sindrome del
La più frequente delle neuropatie focali dell’arto superiore; determinata da intrappolamento o infiammazione del nervo mediano nel canale del carpo a livello del polso costituisce [...] l’artrite reumatoide, l’acromegalia, le malattie metaboliche (diabete, insufficienza renale, mucopolisaccaridosi), l’ipotiroidismo, l’obesità e la menopausa. Tuttavia, ca. il 50% dei casi di sindrome del t. c. non ha una eziologia riconoscibile ed è ...
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La grande scienza. Epidemiologia
Paolo Vineis
Epidemiologia
L'epidemiologia è lo studio della distribuzione e dei determinanti della salute e della malattia nelle popolazioni. La semplice descrizione [...] . Tale conclusione vale per i trattamenti prolungati, non per quelli di breve durata volti a ridurre i sintomi fastidiosi della menopausa: in tal caso, è verosimile che un trattamento che si protragga per alcuni mesi sia decisamente più utile che ...
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PROGNOSI (dal greco πρόγνωσις "deliberazione presa anzi tratto")
Piero Benedetti
Rappresenta un momento fondamentale dell'attività clinica del medico; consiste nel prevedere l'ulteriore evoluzione morbosa [...] negli antecedenti personali e famigliari del paziente, dell'età di esso e dello stato fisiologico (pubertà, gravidanza, puerperio, menopausa) che attraversa, del regime abituale di vita che segue, delle condizioni di ambiente in cui si trova, delle ...
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menopausa
menopàuṡa s. f. [comp. di meno- e -pausa]. – In fisiologia, il periodo in cui si verifica nella donna e nei primati superiori la scomparsa definitiva delle mestruazioni (e quindi della capacità riproduttiva), dovuta alla cessazione...
premenopausa
premenopàuṡa s. f. [comp. di pre- e menopausa]. – Nel linguaggio medico, il periodo, di durata variabile (alcuni mesi o anni), che precede la menopausa, nel corso del quale si verificano turbe mestruali indotte da squilibrî ormonici.