GRIFONI, Riccardo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 5 giugno 1845 da Ferdinando e da Elisa Granati, appartenenti alla parrocchia di S. Salvi.
Il G. si formò presso l'Accademia di belle arti di Firenze [...] modello premiato dal Comune, e per giunta sanzionato da G. Garibaldi, fu quello di E. Rosa, poi collocato al Pincio e personalità tra le quali L. Amadei, A. Baccarini, C. Menotti e L. Pianciani.
Segnalatosi come uno dei più aggiornati scultori attivi ...
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ACCAME, Nicolò
Giuseppe Oreste
Nato a Pietra Ligure il 23 febbr. 1817 da Bernardo, fu dapprima, per qualche tempo, in Russia e Germania, per commercio; si dedicò poi con fervore alla politica. Nel marzo [...] compose - l'improvvisò il 28 agosto - la tragedia Giro Menotti.
Il 25 ag. 1851, l'A. scrisse al Mazzini B. Carpeneti, da Genova, 19 ott. e 24 ott. 1859; e copie di lettere a Garibaldi, 24 ott. 1859, e a V. Ricci, da Genova, 28 apr. 1867. Nell'Arch ...
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Napoleone III
Massimo L. Salvadori
Il nipote che sognò di far rivivere le ambizioni imperiali dello zio
Nipote di Napoleone Bonaparte, Napoleone III fu imperatore dei Francesi dal 1852 al 1870. Egli [...] , nacque a Parigi nel 1808. Negli anni giovanili partecipò con Ciro Menotti ad attività cospirative in Romagna (1831); nel 1836 e nel 1840 la repubblica romana guidata da Mazzini e difesa da Garibaldi e riportare al potere Pio IX, e assegnando alle ...
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