LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] per prevenire i pericoli di [(] proselitismo semitico" (A. Capristo, L'esclusione degli ebrei dall'Accademia d'Italia, in La Rassegna mensile di Israel, LXVII [2001], p. 12). Dopo l'entrata in vigore delle leggi razziali, accettò di far parte, senza ...
Leggi Tutto
MANDELLO (Mandelli), Giovanni (Giovannolo)
Federica Cengarle
Figlio di Guidetto di Ottolino e di Floramonda di Matteo (I) Visconti, nacque presumibilmente a Milano nel primo quarto del XIV secolo.
Il [...] di Ramengo da Casate.
Il 2 sett. 1352 lo stesso arcivescovo nominò il M. capitano partium Pedemoncium, con un salario mensile di 160 fiorini.
Poco più di un anno dopo, sempre secondo Azario, il M., amico di lunga data di Simone Boccanegra ...
Leggi Tutto
CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] di Savoia, nel novembre del 1465 a Roma, nel luglio-settembre del 1466 in Lunigiana. In quest'ultimo anno riceveva uno stipendio mensile di 71 lire e 14 soldi. Nel 1469 passò al servizio degli Estensi, ma continuò pure a mantenere ottimi rapporti con ...
Leggi Tutto
BOLLANI, Domenico
Gaspare De Caro
Figlio di Giacomo, appartenente al patriziato veneziano, se ne ignora la data di nascita. Entrò nell'Ordine domenicano il 12 marzo 1570, nel convento di Brescia, passando [...] la Santa Sede. Lo si ritrova nel 1610 a Venezia, confidente dell'ambasciata spagnola, che gli versava la cospicua somma mensile di 300 ducati; in tale qualità fu implicato due anni dopo nel clamoroso processo per spionaggio di Angelo Badoer, ma le ...
Leggi Tutto
GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] diretto dall'ex scolopio U. Lampredi, cui collaborò fino al settembre.
In Tribunato fu eletto per primo alla presidenza mensile, e rimase anche in seguito uno fra i membri più attivi e influenti. Di là dalla retorica classicheggiante di molti ...
Leggi Tutto
PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] del Corpus Domini in cui aveva preso il velo la figlia Cecilia: riceveva dal figlio, il marchese Ludovico, una provvisione mensile che le consentiva di vivere con una certa autonomia e in un decoro confacente al suo status. La salute, da sempre ...
Leggi Tutto
GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] Rend. dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, LXVI (1933), pp. 335-337; G. Abetti, A. G., in Firenze. Rassegna mensile del Comune, II (1933), pp. 65-68; G. Bernardini, A. G., in La Ricerca scientifica ed il progresso tecnico nell'economia ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Primogenito di Oliviero e Viola di Rostaino della Leonessa, nacque intorno alla metà del sec. XV. Fu al servizio dei re aragonesi, ai quali prestò la propria [...] l'offerta dei servizi di Prospero Colonna. Nel luglio del 1499 la Repubblica lo nominò capitano delle fanterie con lo stipendio mensile di 100 fiorini ed il comando di 500 provisionati e 50 balestrieri a cavallo.
Pieno di iniziativa e di energia, il ...
Leggi Tutto
BIDERNUCCIO (de Bidernuciis), Antonio
Maria Laura Iona
Figlio di Giovanni, il suo nome compare per la prima volta nel 1491 come camerario del comune di Venzone (Udine) e dal 1500 ricorre spesso negli [...] rese così possibile il riorganizzarsi della resistenza veneziana in Friuli. Per questa impresa ebbe in premio dal Senato una provvisione mensile sulla "muda" della Chiusa, che più tardi fu elevata da due a cinque ducati. Nel 1515 operava ancora nella ...
Leggi Tutto
CHIGI, Augusto
Enrico Stumpo
Nacque in Roma il 20 ott. 1662 da, Agostino, principe di Farnese, nipote del pontefice Alessandro VII, e da Maria Virginia Borghese.
Pur essendo indubbiamente le fortune [...] essere indennizzato in parte delle gravi spese sostenute. Ciò portò ad alcune innovazioni nella procedura. Al C. venne concesso un mensile di 1000 scudi per tutta la durata del suo ufficio; inoltre per la guardia del conclave si stabilì di ricorrere ...
Leggi Tutto
mensile
agg. e s. m. [der. del lat. mensis «mese»]. – Del mese, di ogni mese, che si ripete o si rinnova mese per mese: interessi m.; pubblicazione m.; periodico m. (anche s. m.: un m.); paga, salario, assegno, stipendio m. (comunissimo anche...
mensilita
mensilità s. f. [der. di mensile]. – 1. Periodicità mensile, che ricorre cioè o si rinnova a ogni mese, a distanza cioè di trenta giorni all’incirca: m. di una pubblicazione; m. di un pagamento, di una riscossione. 2. Più com. in...