CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] voce del C. finì coll'acquistare un notevole peso ed influenza. Ed egli, col solo corroborante d'un rigido ritiro mensile, cercava di fare fronte al ritmo crescente dei suoi obblighi: le vigilie delle feste importanti, il buon andamento della novena ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] e destinata ad estinguersi con la morte del C. - di vicebibliotecario di Santa Romana Chiesa. In essa succedeva, con un trattamento mensile di lire 268,75 (Archivio Bibl. Vatic., 6, f. 9r), a mons. D. Iacobini, poi cardinale; col regolamento del 21 ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] 1902 aveva assunto la direzione del bollettino L'autonomia comunale, che conservò anche dopo il 1906, quando divenne una rivista mensile: dalle sue colonne - come già prima e in seguito con altri scritti - teorizzò sul piano storico e giuridico la ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] A. Melegari.
In definitiva, dove il L. ebbe un certo peso fu nella redazione della Giovine Italia, la rivista teorica mensile affidatagli verso la metà del 1832, quando cioè Mazzini era più attivamente ricercato: non limitandosi a curare l'uscita dei ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] E dal suo impegno per il restauro del luogo della sepoltura del santo derivarono la richiesta di una colletta mensile ai singoli conventi dell'Ordine e il tentativo, rimasto vano, di superare le difficoltà frapposte dalla implacabile opposizione dei ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] era di 302, saliva in prosieguo di tempo ad oltre 3000; ognuno si impegnava a sottoscrivere un'azione di 25 lire, a una lira mensile: il capitale doveva servire all'acquisto di strumenti di lavoro e a coprire le prime spese.
Era l'atto di nascita del ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] del 1559 e il gennaio del 1564, a "maestro Guido Guidetti architetto della fabbrica". La regolarità dei pagamenti, un compenso mensile di 4 scudi successivamente elevato a 6, e l'occorrenza del suo nome sin dalla prima pagina nel registro delle spese ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] Convinto dell’importanza della stampa per la diffusione della musica, ne sfruttò i vantaggi in vari modi. Continuò a pubblicare riviste mensili: Le Troubadour ambulant, «giornale per la lira o la chitarra» (1817-29, 48 romanze e 12 pezzi all’anno), L ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] 'accurata relazione tecnica sulla cupola senza percepire, per sua stessa volontà, alcun compenso, nonostante l'offerta di una provvigione mensile di 70 scudi (Zoppici). Portò a termine il lavoro in modo encomiabile, tanto da meritarsi la fiducia e il ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] preminenza, attestata dall'essere quasi sempre nominato per primo in una pluralità di professori nonché dall'ammontare del suo stipendio mensile, 213 lire oltre ai soldi e ai denari (dato relativo agli anni 1389 e 1391), rispetto a quelli degli altri ...
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mensile
agg. e s. m. [der. del lat. mensis «mese»]. – Del mese, di ogni mese, che si ripete o si rinnova mese per mese: interessi m.; pubblicazione m.; periodico m. (anche s. m.: un m.); paga, salario, assegno, stipendio m. (comunissimo anche...
mensilita
mensilità s. f. [der. di mensile]. – 1. Periodicità mensile, che ricorre cioè o si rinnova a ogni mese, a distanza cioè di trenta giorni all’incirca: m. di una pubblicazione; m. di un pagamento, di una riscossione. 2. Più com. in...