DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] . F. Hándel e con A. Caldara al seguito del marchese Francesco Maria Ruspoli Marescotti, che le fece avere un salario mensile di 20 scudi (fu l'unica virtuosa regolarmente pagata dal Ruspoli). In questo periodo Händel, che secondo alcune fonti si era ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Lucio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna il 24 luglio 1586 (battezzato il 27) da Giacomo de Barbieri e da Francesca. Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, che tuttavia si può supporre [...] il secondo organo (detto anche organo nuovo, costruito nel 1596 da B. Malamini e sito in cornu Evangelii)con lo stipendio mensile di 17 lire fino al novembre 1649, quando passò al primo organo (organo vecchio, di Lorenzo di Giacomo da Prato, 1470 ...
Leggi Tutto
PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] ricevendo alti compensi (400 ducatoni per la prima opera e 100 per la seconda, più 80 scudi per il viaggio e 20 scudi mensili per le spese: K.44.1.93; M.51, c. 63v); nel carnevale successivo vi diede ancora Fausta restituita all’impero (Novello Bonis ...
Leggi Tutto
GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] di maggioranza sul suo competitore G.P. Simonini, il G. venne assunto a tale impiego il 20 dic. 1680, con lo stipendio mensile di 12 lire, aumentato in seguito di 3 lire "a riguardo della virtù e merito" (Vatielli, 1927, p. 135). Negli stessi anni ...
Leggi Tutto
Boito, Arrigo
Poeta e musicista (Padova 1842 - Milano 1918). Affiancò fin da giovane la passione per la musica a quella per la letteratura. Diplomatosi in composizione al Conservatorio di Milano (1861), [...] Praga diede vita a una commedia in prosa scritta in collaborazione, Le madri galanti, e alla condirezione del mensile «Figaro» (1864), distintosi per le violente polemiche letterarie, specialmente contro la scuola manzoniana. Nel 1866 partecipò alla ...
Leggi Tutto
DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] stima del re Carlo di Borbone che il 28 dic. 1747 lo nominò organista soprannumerario della cappella reale con uno stipendio mensile di 1 ducato. Alla morte di Pietro Scarlatti (23 apr. 1750) divenne organista effettivo e negli anni successivi il suo ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] "mandato di suo ordine a messer Cristofano da Lucca" (ibid., p. 98). Nel 1588 il M. ottenne un aumento del salario mensile, che fu così portato a 9 scudi, quale insegnante delle principesse de' Medici. Nel 1590 ricevette un ulteriore aumento di 3 ...
Leggi Tutto
GIANSETTI (Jansetto), Giovanni Battista
Aldo Bartocci
Le scarse notizie biografiche pervenute non consentono di stabilire il luogo e l'anno di nascita di questo compositore, tra i più noti musicisti [...] Mannelli, che resterà un suo sincero estimatore.
Secondo le norme di quel sodalizio artistico venne assegnato al G. l'onorifica mansione mensile di comporre le Salve e le Litanie del mercoledì. Fu presente, tra l'altro, il 5 luglio 1685, alla stipula ...
Leggi Tutto
BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] maestro di cappella, l'Abbatini; viene considerato, inoltre, il fatto che per molti anni era stato organista della stessa chiesa. Il suo stipendio mensile era di 11 scudi, oltre a un regalo di 6 scudi a Natale e un altro di 10 scudi per la festa di s ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Alberto
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 4 sett. 1885 da Pietro e da Giuseppa Badessi. Giovanissimo, si dedicò alla attività giornalistica e dal 1906 al 1938 fu segretario di redazione [...] musicale del giornale Il Tirso di Roma durante gli anni 1914-15, dal 1918 iniziò a pubblicare una rassegna musicale mensile sulla rivista Noie il mondo, sempre di Roma. Di particolare interesse culturale fu la pubblicazione, da lui stesso ideata nel ...
Leggi Tutto
mensile
agg. e s. m. [der. del lat. mensis «mese»]. – Del mese, di ogni mese, che si ripete o si rinnova mese per mese: interessi m.; pubblicazione m.; periodico m. (anche s. m.: un m.); paga, salario, assegno, stipendio m. (comunissimo anche...
mensilita
mensilità s. f. [der. di mensile]. – 1. Periodicità mensile, che ricorre cioè o si rinnova a ogni mese, a distanza cioè di trenta giorni all’incirca: m. di una pubblicazione; m. di un pagamento, di una riscossione. 2. Più com. in...