Gadda, Giuseppe
Uomo politico (Milano 1822 - Rogeno, Como, 1901). Laureatosi in giurisprudenza a Pavia nel 1846, si accostò al mazzinianesimo e combatté nelle Cinque giornate di Milano e nella successiva [...] armi, consentendo inoltre a Garibaldi di prenderne il comando. Chiusasi la crisi con l’arrivo dei francesi e la sconfitta di Mentana, Gadda riuscì a evitare il trasferimento in Sicilia e venne destinato a Padova dove rimase dal 1868 al 1869, anno in ...
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Dolfi, Giuseppe
Patriota (Firenze 1818 - ivi 1869). Fornaio nel quartiere fiorentino di San Lorenzo, fece della sua bottega un punto di riferimento del movimento patriottico cittadino, quasi un centro [...] un intenso e spesso difficile rapporto con Mazzini (che era stato nascosto sotto la sua protezione a Firenze tra l’agosto e il settembre 1859), e dopo Mentana fu ancora una volta al centro di diverse iniziative di sostegno e assistenza ai reduci. ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] del padre. Lasciata subito la famiglia per accorrere all'appello di Garibaldi, giunse troppo tardi, dopo il fatto d'armi di Mentana, allorché la campagna dell'Agro romano si era già conclusa.
Lasciata l'università di Genova, si iscrisse a quella di ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] sulla campagna del 1867per l'indipendenza d'Italia e libertà di Roma, Milano 1874, pp. 27-40; R. Tosi, Da Venezia a Mentana (1848-1867).Impressioni e ricordi…, Forlì1910, pp. 129 s., 134 s., 137-141, 169, 171 s., 175 ss., 191; G. Sacerdote, La ...
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ALDOBRANDINI, Camillo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Firenze il 16 nov. 1816. Secondogenito di Francesco Borghese e di Adele de la Rochefoucauld, ereditò alla morte del padre (1839) i beni e le [...] universale di Londra. Durante la spedizione garibaldina del 1867, si arruolò nel corpo dei pontifici "volontari romani" e, dopo Mentana, mise il suo palazzo di via Panisperna a disposizione del Comitato di soccorso ai feriti. Dopo il 1870 fu con ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] consigliere provinciale (dal 1866 per Gragnano) e comunale (dal 1867).
Durante la spedizione garibaldina, conclusasi a Mentana, venne nominato segretario del comitato partenopeo per le spedizioni della Campagna romana, mostrandosi così favorevole a ...
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COCCAPIELLER, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 3 ott. 1831 da Giuseppe, di origine svizzera, e Luigia Apolloni. Suo padre, che lavorava allo spaccio normale dei sali e tabacchi, lo mandò a studiare [...] ferito in uno scontro presso il lago di Garda e, infine, l'anno seguente fu tra i volontari garibaldini a Mentana, dove, però, gli fu affidato un incarico relativamente modesto: sorvegliante dei cavalli dello Stato Maggiore.
Nel 1870, subito dopo la ...
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DAVOLI, Gaetano
Marcello Ralli
Nacque a Reggio Emilia, da Antonio e da Maria Del Monte, il 20 sett.1835, in una famiglia di modeste condizioni. Seguendo le orme del padre, noleggiatore di cavalli con [...] dopo i fatti di casa Ajani e di Villa Glori.
L'atmosfera persecutoria verso le correnti democratiche creatasi dopo Mentana consigliò il D., una volta ripresosi dalle febbri malariche contratte nella fuga da Roma, a riparare a Lugano, fraternamente ...
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CAIROLI, Enrico
Bruno Di Porto
Nacque a Pavia il 6 febbr. 1840, quarto figlio di Carlo e di Adelaide Bono. Allo scoppio della guerra del 1859 interruppe gli studi di medicina, intrapresi tre anni prima [...] º luglio 1878, pp. 108-119; Id., Garibaldi e i suoi tempi, Milano 1887, pp. 735-747; G. Adamoli, Da San Martino a Mentana, Milano 1892, pp. 341, 361; P. V. Ferrari, Ricordi e aneddoti dell'autunno 1867, Roma 1899, passim; La famiglia Cairoli. Ricordo ...
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Fabrizi, Nicola
Patriota e uomo politico (Modena 1804 - Roma 1885). Ancora studente in giurisprudenza all’università di Modena, partecipò alla congiura di Ciro Menotti e fu arrestato il 3 febbraio 1831 [...] . Arrestato, insieme ad altri, a Napoli nel 1862 per i fatti d’Aspromonte, combatté ancora con Garibaldi in Trentino nella guerra del 1866 e nel 1867 a Mentana. Nominato generale, dal 1861 fu eletto deputato e sedette nei banchi della Sinistra. ...
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minifilm
(mini-film), s. m. inv. Film di breve durata, cortometraggio. ◆ [Megan Gale] Famosa per gli spot pubblicitari della Vodafone Omnitel, si diverte a essere una testimonial, a differenza di molte colleghe, non sembra aspettare ansiosamente...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...