La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] La psicologia si avvicinava alla mente come se fosse una scatola nera, un'entità il cui lavorio interno risultava nascosto, ma il cui funzionamento poteva essere esplorato esaminando le trasformazioni tra i dati in entrata e i dati in uscita e ...
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cozzo
" Percossa ", " urto "; il luogo di If VII 55 In etterno verranno a li due cozzi, richiama alla mente del lettore la descrizione del cieco volgersi nella bolgia degli avari e dei prodighi (come [...] fa l'onda là sovra Cariddi, v. 22), il cui incontro è sentito come uno scontro violento. Negli altri due casi ricorre la locuzione ‛ dar di c. ', che in Pg XVI 11 ha il valore proprio di " cozzare ", mentre ...
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Psiche
Simona Argentieri
Il sostantivo psiche è desueto e rimanda a una remota classicità o a contesti accademici, ma le parole che contengono nella radice il riferimento alla p., come psicologia, psicoanalisi, [...] 'maschile' e 'femminile' della spiritualità.
La psiche e il corpo
La seconda questione, correlata alla prima, riguarda l'antinomia tra mente e corpo, p. e soma, anima e carne, o come altro si può denominare la tradizionale contrapposizione fra i due ...
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assenso
Vincenzo Laraia
Il termine a., nel significato filosofico originario, risale agli stoici ed è l'atto della mente che aderisce in modo immediato all'evidenza di un'impressione. L'a. è quindi [...] spontaneo, ma implica la volontà e, quanto meno l'impressione è chiara, tanto più nasce la possibilità dell'errore.
Il termine è usato da D. una volta nel Purgatorio e due volte nel Paradiso. In Pg XVIII ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] relazionale in cui l’individuo nasce e si sviluppa; il conflitto avviene tra diverse configurazioni relazionali e la mente viene considerata come tendenzialmente diadica e interattiva. Alla concezione interattiva si contrappone invece in modo netto A ...
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pensiero
Facoltà del pensare, cioè attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera come esterna a sé stesso. Proprio dell’uomo, il p. lo differenzia [...] , oltre che negli psicopatici, anche in individui altrimenti sani. Le ossessioni sono idee che si presentano insistentemente alla mente benché il soggetto ne riconosca l’assurdità e faccia ogni tentativo per liberarsene. L’ambivalenza del p. consiste ...
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concetto
. In poesia, tranne un'occorrenza, è esclusivo del Paradiso, in prosa, del Convivio. Significa comunemente " cosa concepita dalla mente ", quindi " pensiero ". In D. il c. è considerato come [...] 1277: " Quod angelus nihil intelligit de novo "), che quel vedere interrompe (‛ intercide '), sia la memoria che conserva nella mente la conoscenza (abituale e non più attuale) dell'oggetto considerato in precedenza e in quel momento dimenticato (B ...
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voluptade
Giorgio Stabile
Come forma volgare del latino voluptas il sostantivo indica il " piacere " o " godimento " sia della mente che del corpo. Nell'uso esso passò a connotare, prevalentemente, [...] il piacere corporeo e quello carnale in particolare. Tale uso fu legato alla volgarizzazione della teoria epicurea del piacere, per cui v. fu senz'altro identificata con il godimento dei sensi o, semplicemente, ...
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RADOALDO
Andrea Tilatti
– Una tardiva cronaca dei patriarchi di Aquileia definisce Radoaldo, o Rodoaldo, nobilis genere et nobilior mente (De Rubeis, 1740, col. 467), ma la famiglia d’origine è ignota [...] (Dopsch, 2000, pp. 289 s.), come pure l’epoca della sua nascita.
La prima notizia che lo riguarda appare databile al novembre-dicembre del 963. Durante la Sinodo romana convocata da Ottone I per deporre ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] e avanti la cosa, in e con la cosa, dopo e fuori la cosa. La misura sopra la cosa è triplice: l'uno, la mente, l'idea. La misura nella cosa è triplice: grandezza, peso, momento. Triplice la grandezza: di una, due e tre dimensioni. Triplice il peso ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...