gina
Luigi Vanossi
La voce compare, in rima, in Detto 271 Se Gelosia ha 'n sé gina f di tormene semina, / lo Dio d'amor mi mente. Ha il valore di " forza ", " capacità " (Parodi), " possa " (la frase [...] vale quindi: " Se Gelosia ha in sé il potere d'impedirmene il possesso "; ma l'Ambrosini interpreta " desiderio ": cfr. AVERE 15.). E attestata in antichi testi toscani, tra cui il Pataffio (cfr. Tommaseo-Bellini) ...
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Scrittore politico inglese (Dublino 1729 circa - Beaconsfield 1797); dal 1758 direttore di The Annual Register, rivista di politica e lettere, fu dal 1765 al 1791 la mente direttiva del partito whig (Thoughts [...] on present discontents, 1770, contro il partito tory). Con American taxation (1774) e Conciliation with the colonies (1775) assunse un atteggiamento realisticamente favorevole alle rivendicazioni delle ...
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rallargare
Con prefisso di valore intensivo, è sempre in opposizione a un precedente ‛ restringere ' o ‛ stringere '. Come transitivo, ricorre in senso figurato: Pg III 13 la mente mia, che prima era [...] ristretta, / lo 'ntento rallargò, " amplia il campo della sua attenzione " (Porena); IX 48 non stringer, ma rallarga ogne vigore; intendendo specificamente " dà libero corso " (Chimenz), in opposizione ...
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Attrice francese (n. Clermont-Ferrand 1967). Ha ottenuto il primo ruolo di un certo spessore con À nos amours (1983) di M. Pialat. Dallo stesso regista è stata anche diretta in Police (1985) e Sous le [...] (Sotto il cielo di Parigi, 1991), La peste (1992), Jeanne la pucelle (Giovanna d'Arco, 1993), La cérémonie (Il buio nella mente, 1995), Voleur de vie (1998), Au cœur du mensonge (Il colore della menzogna, 1999), Est-Ouest (Est-Ovest. Amore-libertà ...
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Filosofo (Elmira, New York, 1875 - Williamstown, Victoria, 1944). Appartenne alla corrente dei realisti critici, sviluppando peraltro una metafisica dualistica in cui diviene centrale il problema del rapporto [...] mente-corpo. Vivamente interessato alla filosofia della religione (campo in cui subì l'influenza di W. James), sottolineò il valore della "trascendenza" (in senso cognitivo ed etico), approdando a un "realismo personalistico", in polemica ...
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cognizione sociale e cervello
Espressione che configura un campo di applicazione delle neuroscienze il cui oggetto di studio è il rapporto tra le funzioni cerebrali e i comportamenti umani all’interno [...] al mondo. Infine, uno dei temi emergenti in questo settore è come comunichiamo i nostri pensieri e sentimenti a un’altra mente e di come essa ci comunichi successivamente la rappresentazione che si è fatta di noi in modo che noi possiamo correggerla ...
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Metodo curativo, complementare di altri trattamenti somatici o psicoterapici, in cui l’agente terapeutico è costituito da un’attività lavorativa razionalmente ordinata. Pionieri dell’e. sono considerati [...] delle tecniche manicomiali F. Pinel e V. Chiarugi, che, sul finire del 18° sec., l’applicarono con successo ai malati di mente degli asili di Bicêtre (Parigi) e di S. Bonifacio (Firenze) in sostituzione dei metodi inumani allora in vigore. Fra i ...
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intelletto
Cesare Vasoli
D. usa questa parola in sensi diversi, sempre però legati al lessico filologico e teologico scolastico e al suo particolare carattere dottrinale e speculativo. Talvolta, infatti, [...] e scolastica.
Cfr. per questo uso Vn XXXIV 11 13, XLI 6 (2 volte); Cv II IV 14, 17, XIII 6, 19, XV 4, 5, 7; III Amor che ne la mente 4,11113 e 15, IV 2, 3, 4, 5, 9, 11, 12 (2 volte), 13, VIII 14 (2 volte), 15, XI 1, 13, XIII 2, 5, XIV 14; IV Le dolci ...
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Della Scala, Giuseppe
Eugenio Chiarini
Figlio naturale di Alberto, ricordato con sferzante disprezzo in Pg XVIII 121-129 come mal del corpo intero, / e de la mente peggio, e che mal nacque, ossia " [...] bastardus, claudus et seminsanus " (Pietro), e ciò nondimeno eletto abusivamente dal padre a reggere (in loco di suo pastor vero) l'insigne abbazia di San Zeno.
Nato presumibilmente nel 1263, investito ...
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subitano
Alessandro Niccoli
Vale " improvviso ", " repentino ", " che avviene d'un tratto o con grande rapidità ".
In Cv II XV 4 [i] dolcissimi e ineffabili sembianti, e rubatori subitani de la mente [...] gli ottimi atteggiamenti o modi con che si presentano le dimostrazioni filosofiche, in quanto traggono subito a sé la mente nostra " (Busnelli-Vandelli); subitana, cioè " improvvisa " e " rapida " nello stesso tempo, è la fuga (Pg III 1) di Casella ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...