Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il cognitivismo ha riportato in primo piano lo studio dei processi che possono legittimamente [...] recente viene a coincidere con quella della “nuova IA”. Queste critiche hanno preso spunto dalla separazione tra studio della mente e studio del cervello: una separazione che, sia pure in forme diverse, è stata spesso condivisa all’interno della ...
Leggi Tutto
ANDREA
Mario Pepe
Marmoraro romano il cui nome è associato a quello di Giovanni nel pulpito cosmatesco della chiesa di S. Pietro ad Alba Fucense (presso Albe); dall'iscrizione ("Civis romanus doctissimus [...] arte Iohannes cui collega bonus Andreas detulit honus hoc opus excelsum strusserunt mente periti nobilis et prudens Oderisius abfuit abas") si rileva che A. ebbe una posizione di secondo piano rispetto a Giovanni e che l'opera fu eseguita quando era ...
Leggi Tutto
Buscaino Campo, Alberto
Enzo Esposito
, Medico e letterato (Trapani 1826 - 1895). Compì gli studi, piuttosto irregolari, a Trapani e poi a Palermo. Tentò il teatro e la lirica, ma il suo nome rimane [...] legato agli scritti filologici, linguistici, critici e storico-letterari. Ebbe in mente un nuovo commento della Commedia, ma dovette rinunciarvi perché distolto dalla partecipazione attiva alla vita pubblica. Un primo campione della sua perspicace ...
Leggi Tutto
imparadisare
Voce di probabile conio dantesco, sul tipo parasintetico di ‛ incielare ' (Pd III 97) e ‛ impolare ' (XXII 67), per i quali si vedano le acute osservazioni di G. Contini, in Lect. Scaligera [...] III 1011-1012; ricorre una sola volta per indicare Beatrice, quella che 'mparadisa la mia mente (Pd XXVIII 3). Il significato del verbo è stato inteso sia come " innalza alla contemplazione del paradiso ", sia (ed è l'interpretazione preferibile) " ...
Leggi Tutto
Scrittore romeno transilvano (Cenade 1882 - Bucarest 1963). Sacerdote di rito orientale, portò nelle sue raccolte di novelle (De la ţară, "Vita di campagna", 1906; In intuneric, "Nel buio", 1910), e nei [...] romanzi (Arhanghelii, "Gli Arcangeli", 1914, Legea trupului, "La legge del corpo", 1926, Legea minţii, "La legge della mente", 1927), che descrivono di preferenza la dura vita della gente semplice, oppressa, o narrano le vicende e i rapporti sociali ...
Leggi Tutto
Neuropsichiatra tedesco (n. 1867 - m. 1947). Nell'ospedale psichiatrico di Gütersloh in Vestfalia e in quello che egli stesso istituì a Warstein, nei primi decennî del secolo 20º, dette inizio al processo [...] di rinnovamento dell'assistenza psichiatrica ospedaliera. S. denunciò nelle strutture dell'asilo tradizionale per malati di mente, in quelle murarie come in quelle umane, un carattere nettamente patologico, atto a favorire l'insorgenza, o almeno la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Circa il problema della conoscenza, il pensiero medievale ha elaborato vari modelli [...] sono gli occhi a vedere, le orecchie a sentire, le mani a toccare, il naso a odorare e la bocca a gustare, ma la mente: “sentire non è una proprietà del corpo ma dell’anima per mezzo del corpo” (De Genesi ad litteram, III,5). Gli stimoli sensoriali ...
Leggi Tutto
turbare
Alessandro Niccoli
Ha il significato fondamentale di " alterare " lo stato di ciò che è limpido e tranquillo, rendendolo fosco e agitato. In questo senso ricorre più frequentemente con riferimento [...] quando compare come intransitivo o come intransitivo pronominale: Rime C 15 lo vento peregrin che l'aere turba; Cv III Amor che ne la mente 78 'l ciel sempr' è lucente e chiaro, / e quanto in sé, non si turba già mai, " non si offusca "; Vn XXIII 24 ...
Leggi Tutto
rammentare
È esclusivo della poesia, e ricorre sempre in rima. Significa " ricordare ": costruito come pronominale, in Pg XXXIII 95 or ti rammenta / come bevesti di Letè (il Tommaseo [Dizionario], accostando [...] r. al ‛ ricordarsi ' dei vv. 91 e 94, nota che " nel ricordarsi può essere l'affetto del cuore, il rammentarsi concerne la mente, e denota per lo più atto deliberato "); con il ‛ si ' passivante in Pd X 31 Lo ministro maggior... / con quella parte ...
Leggi Tutto
dilatazione
Fernando Salsano
. Come in talune accezioni di ‛ dilatare ' (vedi), vale " ingrandimento " in senso attivo, e nell'unica attestazione (Cv I III 9 non solamente a la dilatazione de la prima [...] sta contenta) esprime l'atto dell'ingrandire la buona fama oltre i termini del vero, che la mente dell'amico compie, per ornare ciò che dice e per inganno di caritade (cfr. § 8). ...
Leggi Tutto
-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...