MARTONI, Nicola
Michele Piccirillo
de. – Nacque a Carinola, in Terra di Lavoro, presumibilmente verso la metà del sec. XIV. Unica fonte su di lui è il resoconto del suo viaggio in Terrasanta.
Era notaio [...] per orci, tartarecto per piattaforma, barcello per piccola barca, caula per cavoli, pitarcio per anfora.
Viaggia sempre con la mente rivolta ai luoghi già noti, in particolare alla sua città di origine. Fuori di Gerusalemme, visitando la chiesa del ...
Leggi Tutto
CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] 1538gli scriveva: "Bella lode che ne acquista Roma non sollevando una persona honestissima, di cor sincero, di animo libero, di mente giusta, di prudentia utile, di dottrina chiara, di fede stabile e d'ingegno facile!" (P. Aretino, Il secondo libro ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] precedenza gli professava l'imperatore, mentre, a causa dei comune pericolo ottomano, il re si dimostra "di buonissima mente, et molto inclinato a conservarsi amico della Serenità Vostra". La soddisfazione per il successo della missione diviene poi ...
Leggi Tutto
BADOARO (Badoer, Badoero, Badovero, Bodoaro), Iacopo
**
Nacque a Venezia nel 1602, da Giovanni, e sposò nel 1629 Maria Loredan. Partecipò attivamente alla vita politica della Repubblica veneta, entrando [...] , a me è più piacciuto il far ciò in cinque, perché con più posate possono li spettatori respirare dalla fatica della mente in tener dietro ad una serie d'accidenti rappresentati, al qual fine fu ritrovato un così fatto spartimento"). Dalla Lettera ...
Leggi Tutto
LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] costruzione di una cappella, ma con la semplicità caratteristica dell'Osservanza domenicana.
Pur dettando le sue ultime volontà "sanus mente et corpore", dal documento si ha l'impressione di una confusione estrema che portò il L. a tornare più volte ...
Leggi Tutto
GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] sullo stesso livello di quelli europei e americani. Il lavoro di bonifica e la riabilitazione morale dei "figli scarsi di mente" meritarono al G. il riconoscimento dell'autorità civile che si concretizzò nel 1905 con il "largo plauso" e la "nuda ...
Leggi Tutto
CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] 'efficacia degli insegnamenti che vi si danno, della utilità di ritemprare lo spirito alle fonti della coltura antica e di abituare la mente a meditare il vero e a sentire il bello nella scienza e nell'arte degli antichi; ma perché l'erta faticosa ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Coccaglio (al secolo Paolo Bianchi)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Coccaglio (Brescia) il 13 maggio (Vat. lat. 9282) 0 il 25 luglio 1713 (Bonari) da Giacomo e da Maddalena Personelli, in una [...] , di C. Migliavacca, di C. Rotigni, e del fratello Viatore, editore della Ricerca sistematica sul testo e sulla mente di S. Prospero d'Aquitanianel suo poemacontro gli ingrati (Brescia 1756), improntata al più stretto agostinianismo. Secondo B. l ...
Leggi Tutto
SANGIOVANNI, Giosuè.
Fabio D'Angelo
– Nacque a Laurino (Salerno) il 15 gennaio 1775 da Pasquale, medico, e da Agnese Casalburi.
All’età di sei anni rimase orfano del padre e fu posto sotto la tutela [...] intendendo porre con tale richiesta una banale questione terminologica, ma indicare la tipologia di insegnamento che aveva in mente d’impartire, basato sull’anatomia comparata, ormai divenuta «science aussi essentielle pour le progrès de l’histoire ...
Leggi Tutto
CAPROTTI, Gian Giacomo de', detto Salaj (Andrea Salaino)
Jack Wasserman
È menzionato per la prima volta nei quaderni di Leonardo da Vinci, ove (Richter, p. 363, n. 1458) si può leggere che il giorno [...] Luigi Ciocche, di eseguire per lei "qualche cosa galante" (Beltrami, 1919, n. 157), ma non sappiamo che cosa avesse in mente. Probabilmente egli ebbe una qualche parte nell'esecuzione di ritratti che, a quanto riferisce fra' Pietro da Novellara, gli ...
Leggi Tutto
-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...