MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] a suo avviso mal rappresentati, dall’altro la fascinazione per l’arte europea, la cui impressione perdurò a lungo nella mente dell’artista (Bagno pompeiano, 1861, Milano, Fondazione Balzan). Nel 1856, di ritorno dal viaggio, si stabilì per un anno a ...
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VASSALLI, Giuliano
Giovanni Chiodi
– Nacque a Perugia il 25 aprile 1915 da Filippo (v. la voce in questo Dizionario) e da Maria Angeloni.
Trascorse i primi anni nella città umbra, dove viveva il nonno [...] Pertini, Giuseppe Saragat e altri cinque compagni dal carcere di Regina Coeli il 14 gennaio 1944, di cui Vassalli fu la mente e il braccio, insieme a Massimo Severo Giannini e i coniugi Alfredo e Marcella Monaco. La sua partecipazione alla lotta di ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] Filippo Linati, "onestissimo e italianissimo" (come scriveva il 29 marzo al Massari), "non repubblicano né cieco di mente", aveva con elementi "già repubblicani", divenuti favorevoli all'annessione al regno sardo, ma illusi sulla possibilità di "un ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] adoperate - non s'è rivelata redditizia. Fuorviante, d'altronde, la vendita di stoffe pel progressivo concentrarsi della sua mente nella stesura - che inizia nel 1552 - del suo impegnativo trattato agronomico. Concepito a mo' di dialogo scandito in ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] sinuosa sulla quale corre un ballatoio intorno a tutto l'ambiente. Questo fare borrominiano, che tiene a mente la nave del Laterano, non rinunciando alla citazione buontalentiana del timpano spezzato e invertito sugli ingressi principali, dovette ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] . Ancora il Giannone ricorderà come l'arrivo delle Transactions al C. e a L. A. Porzio costituisse, per le menti più vive della Napoli di quegli anni, un legame essenziale col dibattito scientifico europeo. Dapprima semplice lettore, in seguito il ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] per imperizia si è data alle leggi del Regno nelle passate edizioni contro l'aperto senso delle medesime, e contro la mente de' legislatori" (F. Guardione, Scritti, p. LXI). Era chiara l'intenzione del governo napoletano di voler adeguare sul terreno ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] , indispensabili alla realizzazione dell'attento disegno di rinnovamento scientifico-religioso che l'illuminato cappellano maggiore aveva in mente e del quale il C. divenne protagonista.
Nel lasciare Vienna quella corte gli assegnò un beneficio - la ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] sui vini (vernaccia e malvasia sono i più efficaci), sugli esercizi fisici, sul modo di dormire, sui diletti della mente ("i pensieri sieno sopra cose dilettevoli e piacevoli"). Buona cosa è portare vestiti larghi, tenere in mano un pomo di ...
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MARTINENGO, Maria Maddalena,
Elisabetta Selmi
beata. – Nacque a Brescia il 4 ott. 1687, da Leopardo (III), dei conti Martinengo da Barco, e Margherita Secco d’Aragona, e fu battezzata Margherita.
Il [...] et canonizationis, I, c. 94r), dette alle fiamme il manoscritto delle Massime spirituali quale frutto pericoloso di una mente «illusa, superba ed eretica», di una scrittura a «ogni carta ricolma di errori», e bollò la trascrizione esperienziale ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...