VIVANTE, Cesare
Ferdinando Mazzarella
– Secondo di nove figli, nacque a Venezia il 6 gennaio 1855 da Leon Vita Cesare e da Giustina Gentili.
Sposò Lia Ascoli, figlia del glottologo Graziadio, dalla [...] di ringraziamento del 1909 (ibid., p. 14). I giuristi si ostinavano a ragionare per astrazioni, volavano «coll’ala della mente di cima in cima alzandosi alle costruzioni più generali» (ibid.). Vivante restò invece «a mezza costa», per «non perdere ...
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RUFFINI, Francesco
– Nacque a Lessolo Canavese (presso Ivrea) il 10 aprile 1863, da Martino – avvocato e magistrato, la cui famiglia era originaria della vicina Andrate – e da Elisa Ambrosetti.
Rimasto [...] poi scritto molti anni dopo, ricordando la presenza «proterva» dei carabinieri: «i superstiti si contano; a qualcuno viene in mente il funerale del Conte di Chambord, la bandiera del legittimismo richiusa con lui nella cripta: non sono questi gli ...
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MONETA, Ludovico
Marzia Giuliani
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Andrea al Muro Rotto, nel 1521, ultimo figlio di Pietro, che apparteneva ai 60 decurioni della città, ed Elisabetta Carcano, [...] fu pubblicata solo nel 1652 dalla Stamperia arcivescovile col titolo Constitutiones Almi Collegii Borromaei Ricini quas de mente s. Caroli Borromaei card. et archiep. Mediol. Ludovicus Moneta scripsit approbaruntque summi pontifices Sixtus Quintus et ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] e di modestissima cultura, scrisse il 9 luglio 1832 alla Brighenti "mi è venuta la diabolica idea di dargli mente".
Un solo amore le si conosce, concepito per tale Raniero Roccetti di Filottrano, residente a Bologna, questo finalmente giovane ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] cose umane si vedono fallire sovente quelle che certissime pareano: e siete tanto lontano!". Comunque il C. tenga bene in mente, scrive ancora Garibaldi, pur frenato dall'incertezza dei tempi, che "se la sorte ti riconducesse verso la patria che qui ...
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NAPPI, Cesare
Leonardo Quaquarelli
Nacque intorno al 1440 a Bologna da Matteo di Matteo di Paolo e da Diamante di Leonardo Dalla Tuata.
Dalla famiglia, forse originaria di Faenza, di condizione assai [...] che li accompagnava non resta altra notizia che nei titoli di alcune di esse: come nel serventese Ite caldi suspiri e mente afflitta, «super quo est cantus magistri Roberti Angli»; nella barzelletta e nello strambotto amoroso a c. 281 del Palladium ...
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ROSAI, Ottone
Giovanna Uzzani
– Nacque a Firenze il 28 aprile 1895, in un quartiere popolare, da genitori di umili origini: Giuseppe, falegname e intagliatore, e Daria Deboletti, proveniente dalla provincia [...] così forte, che un dato oggetto, prima ancora di averlo disegnato, lo avverto già vivere nelle sue forme, realizzate nella mia mente e nei nervi, da sentirmelo quasi uscire dalla punta delle dita»; l’arringa continuava, in difesa di una poetica ormai ...
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MODENA, Gustavo
Patrizia Guarnieri
– Nacque a Reggio Emilia il 21 ag. 1876 da Flaminio e Arianna Beer, in una agiata famiglia ebrea. Nel 1894 rimase orfano del padre insieme con i suoi cinque fratelli.
Iscrittosi [...] in Italia (a cura di G. Modena, Roma 1928), registrando, fra l’altro, che l’alto numero dei malati di mente dipendeva anche dalla scarsa mobilità manicomiale (La morbosità per malattie mentali in Italia nel triennio 1926-1927-1928, Roma 1933 ...
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MOSTI, Agostino
Emilio Russo
MOSTI, Agostino. – Nacque il 30 luglio 1505 a Modena.
I Mosti erano da tempo impegnati al servizio degli Este (un Bonaventura risulta tesoriere ducale dal 1490 al 1502, [...] di quiete e rettitudine (Rime, n. 847), e ancora la «fronte ognor serena e lieta» (ibid, n. 848, v. 5) e la «mente serena e luminosa» (ibid., n. 849, v. 10), in linea con la figura di «molta bontà e pietà», disponibile verso gli infermi, descritta ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] incarico ufficiale al giovane cortigiano Galeotto Del Carretto, che, purtroppo, se aveva doti di non disprezzabile versificatore, non aveva certo mente di storiografo.
B. morì di polmonite ai primi di marzo del 1494: il 4, secondo una fonte a noi non ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...