La similitudine omericaFra tutti i poeti dell’antica Grecia non ve ne è alcuno che uguagli neanche lontanamente Omero per ricchezza e splendore di similitudini, né forse alcuna letteratura potrebbe contrapporgliene [...] l’auriga scudiero; egli in cuore bramava / colpire Idomeneo; ma lo prevenne questi e lo colse con l’asta / alla gola, sotto il mento, spinse il bronzo ben dentro. / Cadde, come cade una quercia o un pioppo / o un pino alto, che i falegnami sui monti ...
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Come si può definire la parola tradizione? Certamente sono diverse le sfumature e i vari significati che a seconda del contesto le vengono attribuiti. Forse però il modo più semplice e incisivo per introdurre [...] vir (uomo) e mulier (donna/moglie) vennero interpretate rispettivamente come la parte più alta e quella più bassa della mente umana. Un esempio di strumentalizzazione delle Scritture che ha avuto gravi conseguenze nella realtà lo si trova nel Malleus ...
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«Dio Pierpaolo (...) Pasolini!» sentenziava ai limiti del nuovo millennio una gioviale signora mantovana, notando la macchia fatta dalla nipote sul divano (Turino 2000: 172). Qualche tempo fa, una simile [...] il caso degli eufemismi, tra cui ‘Orco Dio’ (a metà tra elisione e sostituzione: c’è ‘(p)orco’ o ‘orco’ nella mente del parlante?), ‘Cristo iddio’ (con enfasi espressiva data dall’allitterazione delle occlusive ‘k’ ‘d’ ‘t’) e ‘puttana dio’ (si noti l ...
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In modo un po’ suggestivo, si potrebbe etichettare la storia del mondo antico greco-romano come una storia ‘silenziosa’: per noi moderni, è evidente, risulta del tutto impossibile avere accesso a qualsiasi [...] pronunciati:E quanto ai discorsi che tennero gli uni e gli altri sia in procinto di far guerra che durante, tenere a mente le parole precise di quei discorsi era difficile tanto per me, nel caso in cui le avessi udite personalmente, quanto per quelli ...
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Ogni parlante di una determinata lingua può essere considerato, a suo modo, un linguista dilettante: tutti, almeno una volta, ci siamo chiesti l’origine di un nome o il significato di un’espressione proverbiale. [...] hanno valore solo all’interno del sistema linguistico e si uniscono ai morfemi lessicali per formare le parole, come il morfema -mente, che forma gli avverbi di modo. I morfemi lessicali vengono chiamati anche radici, ed è questo il nome con cui sono ...
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Nel contesto bellico, numerosi sono i fattori che possono influenzare gli esiti di un conflitto. A livello storico, da questo punto di vista, relativamente poco note ma non rare sono le situazioni in cui [...] nel gioco delle parti. In tali occasioni, leggende popolari che raccontano di creature terrificanti possono insinuarsi nella mente già impressionata dei soldati e popolare i loro incubi; la guerra, poi, contribuisce ad amplificare queste leggende ...
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Alcuni libri, storie e racconti, restano impressi nei nostri cuori per via dei loro insegnamenti, il cui scopo è far maturare il lettore sotto alcuni determinati aspetti. La letteratura per bambini e per [...] sue opere, che diventano simboli del suo antisemitismo, sessismo e antifemminismo. Proprio queste idee sono da tenere a mente quando si parla di questo autore, in quanto alcune delle descrizioni potrebbero portare ad un messaggio sbagliato per i ...
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«Avvenne una notte che, avendo costei molto pianto Lorenzo che non tornava e essendosi alla fine piagnendo adormentata, Lorenzo l’apparve nel sonno, pallido e tutto rabbuffato e co’ panni tutti stracciati [...] medievale, non solo si giunge all’estremo della dimensione spaziale interiore, in un’azione che si svolge interamente nella mente della protagonista, ma anche alla massima concretezza della figura di Lorenzo, a prova del fatto che l’importanza della ...
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«sed tamen et lacrimae pondera vocis habent»«ma, nondimeno, anche le lacrime hanno il peso della parola»- Ovidio, Heroides, III, Briseide ad Achille, trad. di Nicola GardiniLacrime dorate sono quelle [...] compiuta in una delle donne innamorate più celebri della letteratura italiana, la cui storia si staglia ancora nella mente del lettore del ventunesimo secolo in tutta la sua tragicità: Lisabetta da Messina, protagonista della quinta novella della ...
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Mai penseremmo che fra le librerie della biblioteca dell’università di Macerata si nasconda – non senza una certa discrezione cordiale, come afferma il magnifico rettore – una delle voci più particolari [...] specchio: scrivi guardandoci dentro, senza trovartici. E flaubertianamente ti identifichi con Adelaida.AB: Non ho ben a mente questo passaggio di Romana Petri, ma quanto al fatto dell’identificazione con Adelaida mi avvicinavano tante cose: avevamo ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei meccanismi biologici che, in tutte le...