Il caso di Maria di NardòQuesto approfondimento, complemento dell’articolo Il Tarantismo: specchio di un conflitto interiore - Evoluzione e interpretazioni socio culturali, si propone di presentare i significati [...] donna di vivere e ascoltare ciò che di solito non può essere direttamente conosciuto, ma che rimane vivo e in tumulto nella mente e nel corpo, in attesa di essere ascoltato e vissuto. La danza è riconoscimento di questa esigenza e tentativo di dare ...
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«Il tarantismo è la cura del morso di un mitico ragno avvelenatore, la taranta, mediante il simbolismo della musica, della danza e dei colori. [...] Morso, veleno, crisi e cura presentano nel tarantismo [...] che questi, attraverso una dinamica di movimenti energici e sguardi intensi, cercassero di sedurle, in orari in cui mente e corpo erano ormai stremati dalla fatica. La persistenza di questi antichi rituali nel territorio italiano meridionale emerge ...
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L’individuo, nel suo essere unico e irripetibile, nasce da un’altra unicità: la famiglia. La singolarità di quest’ultima, però, è un paradosso: essa è in realtà costituita da una molteplicità di persone, [...] le spalle. Il dolore non si supera, si integra e si elabora per renderlo parte della propria storia, tenendo a mente che l’essere umano, proprio come il resto della natura, ha infinite capacità di rigenerarsi.Per saperne di piùEredità emotiva ...
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Nella sua autobiografia Friedrich Nietzsche si definisce a suo modo guerresco (Ecce homo - Perché sono così saggio 7), dominato cioè da un sostanziale istinto ad attaccare. Effettivamente, le battaglie [...] utilizza questo riferimento con intenti chiaramente diversi, ma comunque ricalcando l’intuizione fondamentale di una coscienza che mente, dissimula, porta all’errore. Ciò che cambia rispetto alla matrice schopenhaueriana di quest’intuizione è il ...
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Alla Chingada si aggiunge la Llorona, un’altra figura mitica che rappresenta la maternità nella cultura messicana. La Llorona è una donna che viene presa dalla follia e uccide i propri figli, per poi vagare [...] tali estremi, democratici e repubblicani sono sempre stati d’accordo sulla costruzione del muro con il Messico, un “muro della mente” più utile per coloro che sono già passati, che per quelli che devono arrivare, in modo che i primi si percepiscano ...
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Palomar può sembrare un’opera scritta per scherzo. In fondo si tratta un’innocua narrazione in terza persona incentrata sulla prospettiva di un protagonista dalle movenze interiori molto prevedibili: il [...] vivere e nel voler morire senza davvero morire. Tutto il dramma è nella scissione tra ciò che Palomar vuole fare di sé, della propria mente, dei propri occhi, del suo corpo, e ciò che si trova ad essere e a fare. Cerca così di raggiungere la morte-in ...
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Nel suo romanzo d’esordio Sirene (Einaudi, 2007), Laura Pugno sottrae lettori e lettrici ai passi consueti del terrestre per affondarli in una perturbante distopia da soffocamento subacqueo. In un futuro [...] di conseguenza anche due diversi tipi di conoscenza. Si tratta di un passaggio dal modello scisso e oppositivo di corpo versus mente, dove il corpo è ridotto a mero strumento di manovalanza delle più alte funzioni dell’animo, a una sorta di sinolo ...
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Nella trattazione della figura mitologica di Tiresia, la categoria del vedere costituisce il fulcro della raffigurazione dell’indovino: lo evidenzia il legame tra il “lessico della visione” del primo episodio [...] Tiresia, vengono perfettamente riassunte al v. 371, in cui Edipo accusa l’indovino di essere cieco di orecchie (ta óta), di mente (ton noun) e di occhi (ta òmmat[a]).Per quanto riguarda il primo ambito, ossia quello della parola, è sicuramente degna ...
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La questione mediorientale del conflitto tra Israele e Palestina costituisce uno dei fenomeni storico-giuridici più complessi, in cui, come succede quando si discute di geopolitica, etica e machiavellismo [...] I padri fondatori della Patria ebraica, tra cui il futuro Primo ministro di Israele David Ben Gurion, avevano già in mente quello che sarebbe stato il passo successivo da compiere affinché gli sforzi fatti fino ad allora ー guerre, oppressioni e lotte ...
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«Ecco dunque la creatura del dolore, perché questo appellativo Ifigenia lo merita per più d’una ragione.
Ci ho lavorato dentro fino a sentirmene la mente ottusa».
Roma, 10 gennaio 1787.
Goethe, Viaggio [...] in Italia, p.153.
L’Ifigenia in Tauride di Goethe è una delle sue opere più travagliate e al contempo una delle sue maggiori vette poetiche. ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei meccanismi biologici che, in tutte le...