Ero assorto nei miei pensieri. Rimuginavo fra me e me alcune parole che erano uscite per caso dalla bocca del mio nipotino più piccolo, un promettentissimo Esagono di lucentezza inconsueta e di perfetta [...] fatto che la sua visione di spazio e tempo è di tipo relazionista: essi sono cioè intesi come una costruzione della mente umana per capire il mondo naturale. Come egli afferma in Scienza e metodo:
La proprietà caratteristica dello spazio, quella di ...
Leggi Tutto
È il triste destino dei più grandi pensatori quello di essere strumentalizzati per essere conformati a una particolare agenda politica: basti pensare a Nietzsche, invocato tanto dal nazionalsocialismo [...] un nuovo sguardo sulle questioni discusse da un filosofo al fine di comprendere il presente, ma si deve tenere a mente al contempo il rischio di snaturare il suo originale pensiero nel letto di Procuste delle nostre preferenze ideologiche. Kant, in ...
Leggi Tutto
«[…] Capite ora perché i libri sono odiati e temuti? Perché rivelano i pori sulla faccia della vita. La gente comoda vuole soltanto facce di luna piena, di cera, facce senza pori, senza peli, inespressive. [...] aver ragione, vi dite: sembra che l’abbia! Vi spinge con tanta rapidità e irruenza alle sue conclusioni che la vostra mente non ha tempo di protestare, di dirsi: “Quante sciocchezze!”»
In una distopia come quella descritta in Fahrenheit 451 di Ray ...
Leggi Tutto
«Noi, nella misura in cui possiamo dire “io”, siamo la nostra memoria». Queste sono le parole di Umberto Eco per descrivere uno dei misteri più complessi e affascinanti della nostra mente. Un mistero che [...] ha permesso a popoli interi di tramandare la propria identità attraverso i secoli prima ancora che la scrittura si diffondesse; un mistero che ancora oggi ci permette di vivere, relazionarci e imparare ...
Leggi Tutto
Il primo approccio ad un’opera d’arte consiste generalmente in un istinto spontaneo, che si origina dall’interno, dal profondo della mente, rievocando quasi inconsciamente sensazioni, ricordi e modelli [...] concettuali acquisiti altrettanto inconsciamente e utilizzati per classificare quello che abbiamo davanti, per comprendere le forme della realtà sensibile. Ad essere colti sono la figura, la forma, il ...
Leggi Tutto
Dovevo fare molta strada prima di arrivare a casa e non avevo nessuna compagnia, ma mi capitava spesso di camminare da solo. […] Andavo verso casa, pensando al film e, d'improvviso, volevo che ci fosse [...] , il romanzo ritrae una realtà aspra, quanto mai vera, secondo un artificio della narrazione che la rende cruda e vivida nella mente del lettore, il quale viene spinto fino al sentire e provare l'angoscia, la paura, lo spaesamento e la fine. Appena ...
Leggi Tutto
Per una mente pragmatica, chiedersi quanta differenza ci sia tra un luogo rappresentato in una cartina geografica e in un testo letterario potrebbe sembrare ozioso, il tipico problema astruso da umanisti [...] che a furia di stare col naso nei libri hanno perso qualsiasi contatto con la realtà. Invece proprio questa domanda sta alla base di uno dei più importanti spartiacque nella storia dell’archeologia: la ...
Leggi Tutto
Qual è il ruolo della filosofia trascendentale kantiana oggi, a più di duecento anni dalla pubblicazione della Critica della ragion pura? A rispondere sono alcuni studi neurocognitivi i cui risultati ci [...] ed epistemologico contemporaneo.
Per saperne di più:
Si consiglia la lettura del lavoro di Giorgio Vallortigara, La mente che scodinzola. Storie di animali e di cervelli, Milano, Mondadori, 2011. Chi volesse approcciarsi alla filosofia kantiana ...
Leggi Tutto
Nella vita di tutti i giorni siamo continuamente esposti a suoni e rumori, a tal punto che è noto
ormai a tutti il concetto di inquinamento acustico e sempre più persone scelgono di dormire o
studiare [...] nei confronti di ogni
cosa che possa influire sul delicato equilibrio che sta all’interno della nostra testa, e tenere a mente
che se il cervello è riconducibile ad un sofisticato sistema interposto fra input e output, è possibile
influire su di ...
Leggi Tutto
La storia della metafisica occidentale, al di là di tutte le differenze specifiche proprie di autori, periodi e contesti culturali diversi, ha sempre avuto, dall’antichità all’epoca moderna, una caratteristica [...] come un’analisi dell’esperienza, in un senso che, per quanto indirettamente, non può non richiamare alla mente la coeva impresa fenomenologica.
Sulla base di questa analisi dei componenti elementari della realtà, il pensatore inglese ...
Leggi Tutto
-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei meccanismi biologici che, in tutte le...