rivolgere /ri'vɔldʒere/ [der. di volgere, col pref. ri-, sul modello del lat. revolvĕre] (coniug. come volgere). - ■ v. tr. 1. a. [muovere, ruotare qualcosa in una certa direzione, anche con le prep. a, [...] , volgere. 2. a. [volgere più volte, muovere qua e là] ≈ [→ RIVOLTARE (3. a)]. b. (fig.) [esaminare qualcosa con la mente, spesso inquietamente e dubitosamente, anche con la prep. in del secondo arg.: r. nell'animo un pensiero, un'idea] ≈ coltivare ...
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drizzare /dri'ts:are/ [forma sincopata di dirizzare]. - ■ v. tr. 1. [rendere, far tornare diritto: d. un chiodo] ≈ (non com.) addirizzare, (non com.) addrizzare, raddrizzare. ↔ arcuare, curvare, incurvare, [...] prestare attenzione, (stare a) sentire. 2. (non com.) [volgere a una meta, anche fig.: d. lo sguardo; d. la mente a qualcosa] ≈ dirigere, indirizzare, rivolgere, tendere. 3. a. [mettere in posizione verticale: d. un palo] ≈ alzare, innalzare, rizzare ...
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intelligenza /intel:i'dʒɛntsa/ (ant. intelligenzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre "intendere"]. - 1. a. [facoltà d'intendere e di ragionare: persona di scarsa, grande i.] ≈ (fam.) [...] , stolidità, stoltezza, stupidità. 2. (estens.) [persona dotata di notevoli capacità intellettuali: era una delle migliori i. del suo tempo] ≈ cervello, (scherz.) cranio, ingegno, intelletto, mente, testa. ↑ genio. ↔ nullità, zero. [⍈ PENSARE] ...
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duro [lat. dūrus]. - ■ agg. 1. [che non cede alla pressione, che non si lascia scalfire, bucare, penetrare o sim.: d. come un sasso, come l'acciaio] ≈ compatto, consistente, resistente, sodo, solido. ↔ [...] , floscio, malleabile, molle, morbido, soffice, tenero. ● Espressioni (con uso fig.): iron., duro di comprendonio (o di mente o di testa) ≈ tardo, tonto. ↑ ottuso. ↔ intelligente, sveglio; duro di cuore ≈ cattivo, cinico, insensibile. ↑ crudele ...
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intento¹ /in'tɛnto/ agg. [dal lat. intentus, part. pass. di intendĕre "tendere, dirigere, rivolgere"]. - 1. [che si concentra su un oggetto particolare, con la prep. a: avere il pensiero, la mente i. alla [...] meditazione] ≈ attento, concentrato (in), (ant.) fiso, fisso, inteso, raccolto (in), rivolto, teso. ↔ deconcentrato, disattento, distratto, svagato. 2. [riferito a persona, completamente occupato in un'attività, ...
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intenzione /inten'tsjone/ s. f. [dal lat. intentio -onis, der. di intendĕre "tendere, rivolgere"]. - 1. a. [orientamento della coscienza verso il compimento di un'azione, di un progetto, ecc.: ha i. di [...] caso. ↔ apposta, con intenzione, deliberatamente, di proposito, intenzionalmente, premeditatamente, volontariamente, volutamente. b. [al plur., disegno che la mente elabora in rapporto a un fine: non so bene quali siano le sue i. nei miei confronti ...
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ebbro /'ɛb:ro/ (non com. ebro) agg. [lat. ĕbrius]. - 1. (lett.) [assol., che ha la mente offuscata dal molto vino bevuto] ≈ (pop.) ciucco, (fam.) sbronzo, ubriaco. ↓ alticcio, brillo. ↔ sobrio. 2. (fig.) [...] [che è fuori di sé per un violento sentimento, anche con la prep. di: e. d'amore, di gioia] ≈ eccitato (da, di), inebriato (da, di), rapito (da, di), stordito (da, di), [con uso assol.] esaltato, [con ...
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ebete /'ɛbete/ [dal lat. hebes -ĕtis, propr. "spuntato, ottuso"]. - ■ agg. [ottuso di mente, usato anche come appellativo ingiurioso] ≈ babbeo, beota, cretino, deficiente, (fam.) fesso, idiota, imbecille, [...] rimbambito, rimbecillito, scemo, scimunito, sciocco, stupido, tonto. ↔ intelligente, sveglio. ■ s. m. e f. [persona ebete, usato anche come appellativo ingiurioso] ≈ e ↔ [→ EBETE agg.] ...
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ebollizione /ebol:i'tsjone/ s. f. [dal lat. tardo ebullitio -onis, der. di ebullire "ebollire"]. - 1. (fis.) [passaggio rapido e violento di una sostanza dallo stato liquido allo stato aeriforme per effetto [...] del calore: portare un liquido all'e.] ≈ Ⓖ bollore. 2. (fig.) [tumulto di idee, di sentimenti: avere la mente in e.] ≈ agitazione, eccitazione, fermento, ribollimento, subbuglio. ↔ calma, serenità, tranquillità. ...
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romanzo² s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sost. dell'agg. romanzo¹]. - 1. (crit.) [componimento letterario in prosa, di ampio sviluppo] ≈ ‖ novella, racconto. ● Espressioni: romanzo d'appendice → □. 2. [...] (fig.) a. [creazione fantastica della mente] ≈ fantasticheria, invenzione. b. [avvenimento o serie di avvenimenti non credibili, che appaiono come frutto di fantasia: la sua vita è un r.] ≈ avventura, favola. ▲ Locuz. prep.: da romanzo ≈ e ↔ [→ ...
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Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei meccanismi biologici che, in tutte le...