CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] a Verdi nel giugno 1849 - sareitentato a dire che per ottenere la possibile pertezione di un'opera musicale dovrebbe una mente sola essere autrice dei versi e delle note...": Cesari-Luzio, p. 473), e che il librettista dovesse sottomettersi con ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] aveva effettuato nel dicembre del 1862 un nuovo viaggio a Venezia, dal febbraio si dedicava al Tasso infermo di mente alla villeggiatura di Bisaccio (Roma, Gall. naz. d'arte moderna); ma, colpito da apoplessia, il 28 luglio 1863moriva a ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] 277, 287 s.) - l'artista, ridotto alla mendicità, avrebbe trascorso l'estrema vecchiaia in un ricovero per anziani e infermi di mente. Viene accomunato al padre in questa sorte "deviante" il poco noto Defendente (del quale si ignora l'anno di nascita ...
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BETTOLI (Betolli, Bettolli)
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Famiglia di maestri muratori e architetti originari della Lombardia e operosi a Parma dall'inizio del sec. XVII. Nella famiglia si ripetono gli stessi nomi attraverso le [...] che nel 1784 chiede di essere assunto come capomastro della Steccata in sostituzione del fratello Francesco "divenuto di mente scemo" (notizia, senza indicazione del nome del fratello nell'Archivio delle Steccata, ad annum), che risulta capomastro ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] il D. entrò nell'Accademia. Qualità dominante nella sua arte è l'immaginazione unita al senso della composizione: "La mente fertile di concetti storici e attitudine di distribuire la scena", come scriverà Missirini (1847) che per contro criticava ...
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DE MARIA
Francesca Lodi
Famiglia di fonditori di campane attivi nel Vicentino tra XVII e la prima metà del XIX secolo. Solo di alcuni rappresentanti della famiglia è possibile individuare e fissare [...] affermare che sia l'unico dei D. di cui possiamo intravedere in qualche modo il profilo della personalità. Ma, ponendo mente alla sua scarsa produzione, è pensabile che proprio l'impegno religioso e sociale abbia finito per distoglierlo dall'attività ...
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Vedi ELORO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELORO (v. vol. iii, p. 322)
G. Voza
Le campagne di scavo che P. Orsi condusse ad E. nel 1899 e nel 1927, ebbero come obiettivo principale, nel 1899, la individuazione [...] teatro, complesso di cui la stoà è l'elemento cardine dal punto di vista compositivo, portano la mente inevitabilmente e sempre con sorprendenti corrispondenze e analogie alle scenografiche realizzazioni architettoniche del mondo greco-orientale.
I ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] di maggiore splendore, quelli del Granducato di L., furono poveri di una letteratura scritta; ciò si comprende tenendo a mente le vicende proprie della storia lituana e la sua macchinosa evangelizzazione (1385); la conversione fece filtrare per il ...
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VASARI, Giorgio
Mary Pittaluga
Pittore, architetto, scrittore, nato in Arezzo il 30 luglio 1511, morto a Firenze nel 1574. Egli stesso c'informa ampiamente delle proprie vicende. Ricevette i primi insegnamenti [...] contemporanei. Accanto al criterio naturalistico ("sia la pittura un contraffar tutte le cose della natura viva") dominano la mente del V. altri principî: la necessità della ricchezza dell'invenzione; il dominio del nudo, secondo il concetto antico ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] personalità apparentemente da situare nella scia di Oltos.
Pithos, Pittore del (p. 139). - Come è naturale, basta porre mente a un'opera incredibilmente cattiva per scoprirne altre cento sorelle. I pittori più poveri infatti, sprovvisti di esigenze ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...