DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] : "Le lezioni scolastiche erano trascurate fino dai più diligenti; i pazzi discorsi, le ardenti speranze assorbivano la nostra mente esaltata. Riunitici in piccole brigate, noi passavamo le ore apprendendo i militari esercizi: la notte ci trovava ...
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Patriota e scrittore (Lendinara 1825 - ivi 1883); prese parte da studente alle prime dimostrazioni del 1848 a Padova e fu poi a Bologna; partecipò quindi alla campagna del Veneto. Entrato in contatto con [...] ). Oltre a scritti sparsi (in seguito compresi in parte nelle raccolte degli Scritti letterari e artistici, 1884, e degli Scritti politici, 1901), lasciò: La mente di C. Cattaneo (1870), Camicia Rossa (1875), Teste e figure (1877), Garibaldi (1879). ...
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Filosofo italiano (Ferrara 1909 - Firenze 1993); prof. all'univ. di Cagliari (dal 1956), di Pisa e (dal 1960) di Firenze; uno dei promotori (1945), poi direttore, della rivista Società; senatore comunista [...] Molti i suoi studî storici: Filosofi vecchi e nuovi (su Scheler, Hegel, Kant, Fichte, Leopardi, 1947, n. ed. 1981), La mente di Leonardo (1953), Voltaire e le "Lettres philosophiques" (1955), Spazio e materia in Kant (1961), Leopardi progressivo (che ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] 1168, c. 72 reca il sonetto "Se mai meritamente infra costoro", scritto in morte del Burchiello; un altro componimento intitolato "La mente col pensier sempre mi porta" figura nel codice Magl. VII, 1029, c. 34v, ed è seguito da tredici sonetti per i ...
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ANTONIO MARIA da Palazzuolo (al sec. Francesco Antonio Ceraso)
Elvira Gencarelli
Nacque nel 1672 a Palazzuolo (Aquino).
Nel 1690 andò a Napoli per studiare letteratura, filosofia e diritto, e l'8 dic. [...] Dopo un breve soggiorno a Bologna, dove era riuscito a farsi trasferire, tornò a Napoli nel 1702 con la mente imbevuta di cartesianesimo. Qui cominciò molto brillantemente la carriera di predicatore, carriera in cui egli si distinse assai degnamente ...
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Cardinale, teologo e apologista cattolico inglese (Londra 1801 - Edgbaston, Birmingham, 1890). Figura trainante del cosiddetto Movimento di Oxford e autorevolissimo nel suo paese per la dottrina e le mirabili [...] fu, dapprima come studente, quindi come curato e (fino al 1832) come insegnante, a Oxford, dove divenne poi la mente direttiva di quella corrente della chiesa anglicana nota come movimento di Oxford. Ma lo svolgimento del suo pensiero condusse N ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] successi scolastici gli rneritarono un posto di convittore teologo, con sussidio governativo, nel seminario di Padova. Ma volta la mente a più liberi studi, con entusiasmo giovanile per l'Ossian del Cesarotti, già stato allievo e insegnante in quello ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] consiste in venti disinganni atti a provare l'eccellenza dei moderni in ogni branca del sapere, accompagnati da cinque Sfoghi di mente, solo alcuni dei tanti che costellavano i manoscritti del L., in prosa e in versi. I Farfalloni sono un'altra opera ...
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Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] sotto un melo del giardino, ricordava le domande che si era posto in gioventù «quando l’idea della gravitazione gli era venuta in mente per la prima volta»; e la risposta: «certo, perché la Terra attrae la mela». Di qui altre congetture: in tutta la ...
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GARISENDI, Gherarduccio
Roberto Gigliucci
Poeta bolognese attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo e autore di tre sonetti composti in tenzone con Cino da Pistoia.
Cino da Pistoia fu a [...] l'ipotesi che il G. fosse destinatario di due sonetti di Cino, "Novelle non di veritate ignude" e "Fa' de la mente tua specchio sovente", ma non addusse prove definitive a sostegno della sua proposta. Il tema della tenzone proposta al G. da Cino da ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...