CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] escludendo male intenzioni madrilene (si tratta, semmai, di iniziative personali dei "ministri" in Italia), si dice fiducioso nella "mente del re Cattolico" e nella "pia intentione" del papa; il Gonzaga motiva il suo rifiuto colla diversità d'"animi ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] che l'autore dei Principî di una scienza nuova interveniva nei lavori dell'Accademia da erudito, tutt'al più da storico: la mente teoretica del gruppo era P. M. Doria, o quanto meno era lui a segnarne l'indirizzo, grazie ai suoi interventi duramente ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] per Q. Sella, un uomo "veramente superiore", di cui "è difficile dire […] che cosa […] sia maggiore, se il cuore o la mente": di lui scrisse un'apprezzata biografia, nella quale invitò i futuri storici a non dimenticare la "indomabile energia" con la ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] faceva troppa retorica, pian piano me ne ritrassi: come pietra tombale alla precedente attività politica posi il volume La mente di G. Bovio [Bari 1914] d'evidente ispirazione crociana"; tale impresa del C. consisteva nel riordinamento di tutti gli ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] , p. 124 n. 1, rilevando certe "sfumature di pensiero, che il Carducci non ha voluto ritrarre, o perché non v'ha posto mente, o pure ha credute poco importanti") e l'edizione dell'Invectiva contra Fr. Petrarcham diGiovanni di Hesdine e l'Apologia del ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] , proprio la citazione congiunta di Apuleio, Petronio e Luciano quali esempi antichi di epopea, fa sospettare che egli abbia in mente anche l’opera del contemporaneo John Barclay.
Nel 1624 Pona, in seguito alla morte della prima moglie, sposò in ...
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BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] il B.: il suo memoriale purtroppo si è perduto, ma l'episodio è indicativo delle ambizioni che gli si agitavano nella mente. Del resto il Machiavelli non era abbastanza cauto - lui che rinchiesta per la congiura (1513) di Pietro Paolo Boscoli aveva ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] e che culminarono nella contemplazione diretta del Signore, E. sperimentò sensazioni ineffabili che stordirono i suoi sensi e la sua mente; la coscienza di non essere più padrone di se stesso, ma strumento inerte nelle mani di Dio, si accompagnava al ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] dello stile del Corenzio.
Il paragone con un altro "copioso" e "felice" (ma più tardo) pittore napoletano viene subito alla mente; ed è proprio condotta sul registro del confronto con L. Giordano la più aspra stroncatura della pittura del C. che sia ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] in simili frangenti, il B. dovette cavarsela senza infamia, se nel febbraio 1524 ad alcuni del Collegio veniva in mente di proporlo per la nomina a provveditore in campo nel Bresciano, proposito troncato sul nascere da un'ironica esclamazione del ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...