CIERA PASINI, Filippo
Giovanni Scarabello
Di famiglia assai antica che gli alberi genealogici fanno risalire sino a un Cristoforo venuto a Venezia dalla Persia nei primi anni del sec. XI, il C. nacque [...] , ostili.
Quella di una cabala familiare orditagli contro è comunque la sola ipotesi che al prigioniero viene in mente per spiegare le ragioni della sua carcerazione. Egli affida questa sua supposizione alle prime annotazioni dì un diario che ...
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LANDOLFO
Umberto Longo
Figlio di un Gaiderisio, non ne conosciamo la data di nascita, da collocare presumibilmente verso la metà dell'XI secolo.
L'8 nov. 1108 succedette come arcivescovo di Benevento [...] sede et prae aliis gloriosus ubique fuerat, deponebatur. Quid dicam? Subsellio eius levato, metuendum illud concilium, ut mente captus, dereliquit" (p. 30).
Dopo appena due anni, grazie anche all'intercessione dell'influente abbazia di Montecassino ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] 'autenticità delle origini, alla sua forza primigenia: "ritira", suggerisce il C., lo "stato verso il suo principio". Mente è più necessario alla "perpetuità della republica". Senza siffatto rinnovamento - quello del ritorno alle origini - gli Stati ...
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GUALANDI, Giovanni
Alessandra Bonfigli
Primo dei sette figli di Domenico e di Luigia Naldi, nacque a Bologna il 1° giugno 1819, e nella sua città, dopo aver frequentato le scuole del seminario arcivescovile, [...] in tema di legislazione sugli alienati con il lavoro Delle riforme legislative da promoversi in favore degli alienati di mente (lettera al cav. dott. Giovanni Stefano Bonacossa), pubblicato nella rivista Archivio italiano per le malattienervose e più ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Tebaldo
Fulvio Delle Donne
Nacque probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XII, in uno dei possedimenti dalla famiglia in Terra di Lavoro, che si estendevano soprattutto [...] "guardate quest'uomo mostruoso e fate in modo che la pena inflitta a questo folle… ammaestri il vostro animo e la vostra mente, perché non abbiate mai a dimenticare ciò che vedeste e conserviate a lungo il ricordo di un giusto giudizio", si dice nel ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] della Repubblica italiana, dove aveva incontrato Leopoldo Cicognara, suo amico sin dal collegio. «Ritornato in Patria, pieno la mente delle cose vedute e udite, e collo spirito infiammato dall’idee liberali che la condizione dei tempi permetteva di ...
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MANSELLI, Raoul
Diego Quaglioni
Nacque l'8 giugno 1917, da Alessandro e da Elvira Speranza, a Napoli, dove compì gli studi universitari alla scuola di E. Pontieri e di A. Omodeo.
Al loro esempio, morale [...] storiografica (Torino 1967) e in una vasta serie di contributi sulla storia della storiografia ottocentesca, che richiama alla mente l'Omodeo della "perpetua revisione dei motivi romantici", che in definitiva il M. riconosceva come fonte della ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] " (20 dic. 1860): in essa, dopo aver criticato la chiusa istruzione dei seminari che abituava "a comprimere la mente nella degradante contemplazione dei soli doveri", impedendo ai futuri sacerdoti di apprezzare il dono divino delle libere istituzioni ...
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ADELMANNO
Ovidio Capitani
Nacque a Liegi (cfr. epistola di A. alla memoria del maestro Fulberto, in Migne, Patr. Lat.,CXLIII, col. 1297, str. 18) verso la fine del sec. X e vi rimase sin verso il 1020, [...] nella materia trattata, ma nella impostazione delle questioni e, massime, nell'insistenza su certi temi (incapacità della mente umana a comprendere il mistero divino, onnipotenza di Dio, implicita accettazione del concetto di transustanziazione, ecc ...
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COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] in un'area su via della Missione derivata dalla demolizione dell'antica chiesetta di S. Biagio. Ma non se ne fece mente e in età crispina, nel 1881 fu bandito un altro concorso che prevedeva progetti di massima da realizzarsi in un'area della ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...