ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] , Marino Enea Bonelli, e il figlio di lui, che erano nel territorio della Legazione. La Repubblica agi diplomatica-mente per mezzo del proprio agente in Roma, abate Zampini, e dell'inviato straordinario Leonardelli. Trame di intriganti e un ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] non per l'onnicomprensiva monografia - sia negli studi di storia letteraria sia in quelli di teoria e metodo critico - era segno di mente che non amava indugi sul già assodato, di gusto per la sobrietà e la misura, di contemperanza del giudizio e del ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] . B. Niccolini, Firenze 1866, I, p. 143; II, p. 51; G. Zanardelli, L'avvocatura, Firenze 1879, pp. 104 s.; G. Giuliani, La mente di G. C., Pisa 1874; E. Pessina, Ildiritto penale in Italia da C. Beccaria sino alla promulgaz. del Codice Penale vigente ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] fissò le procedure per la raccolta di informazioni sui candidati vescovi. Per la scelta dei vescovi italiani aveva in mente un esame da svolgersi dinanzi a una congregazione cardinalizia, progetto attuato, nel 1592, da Clemente VIII, con l'erezione ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] appunto F. M. Gianni, allora esule a Pegli.
Il suo corpo, avariato sin dall'infanzia, lo serve sempre meno; la sua mente è rivolta altrove, al pensiero della morte imminente: "Già da ogni parte screpola il bozzolo e la farfalla che vuol uscirne poco ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] , e, nel medesimo tempo, ci si infiammi ad amarlo con tutte le forze sopra ogni cosa ed a servirlo con la mente e col cuore, rimanendo perseveranti al suo servizio fino alla morte". In questo modo il D., pregiudizialmente, indica nel Prologo II ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] toscani che mantennero egregiamente le posizioni. In quello stesso anno nacque a Firenze la Società Adamo Smith, la cui mente teorica era rappresentata dall'economista F. Ferrara e che raggruppava professori, pubblicisti, uomini politici e di finanza ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] tumore sarebbe tornato presto, negli ultimi anni della sua vita si dedicò al progetto di un grande romanzo familiare che aveva in mente fin dalla giovinezza, ma che non aveva mai avuto il tempo di affrontare a causa dei continui viaggi e dei suoi ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] , delle pene d'amore annunciata nel Proemio ("Per dare alcuna stilla di rifriggero e di consolazione a chi sente nella mente quello che nel passato tempo ho già sentito io, mi muove zelo di caritevole amore a principiare questo libro", ed ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] di Dio: la ricerca scientifica permetterà di rilevare nell'armonia e nelle leggi dell'universo l'impronta di una mente creatrice; lo studio della storia smentirà che la vera religione abbia favorito il dispotismo dei sovrani; la conoscenza della ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...