Diritto
L’inabilitazione è una misura di protezione posta a favore di un maggiore di età e di un minore non emancipato nell’ultimo anno della sua minore età che, a causa di a) infermità di mente non tanto [...] grave da far luogo all’interdizione giudiziale; b) prodigalità; c) abuso abituale di bevande alcoliche o di stupefacenti, espongano sé e la loro famiglia a gravi pregiudizi economici (art. 415 c.c.). Possono ...
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Giurista (Parigi 1762 - ivi 1831); prof. di diritto civile nell'univ. di Parigi. Limpida mente d'istituzionista, espositore obiettivo, lasciò, tra altre opere, un Cours de code civil (1824) a commento [...] del codice napoleonico, che ebbe molta fortuna ...
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Delitto commesso da chiunque percuote taluno senza che dal fatto derivi una malattia nel corpo o nella mente. Ai fini della procedibilità è necessaria la querela della persona offesa (art. 581 c.p.). Tale [...] fattispecie non si configura quando la legge considera la violenza come elemento costitutivo o come circostanza aggravante (Circostanze del reato) di un altro reato. Il bene giuridico protetto è l’incolumità ...
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percossa
Diritto
Delitto commesso da chiunque percuote taluno senza che dal fatto derivi una malattia nel corpo o nella mente. Ai fini della procedibilità è necessaria la querela della persona offesa [...] (art. 581 c.p.). Tale fattispecie non si configura quando la legge considera la violenza come elemento costitutivo o come circostanza aggravante di un altro reato. Il bene giuridico protetto è l’incolumità ...
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Giurista, nato a Venezia l'11 ottobre 1865, morto ivi nel 1929. Insegnò il diritto internazionale nelle università di Torino e Pavia. Mente aperta e originale, nella sua ricca opera scientifica fu particolarmente [...] sensibile alle più vive esigenze politico-sociali.
Opere principali: I tribunali delle prede belliche e il loro avvenire, Torino 1896; Il fallimento degli Stati e il diritto internazionale, ivi 1898; Trattato ...
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Giurista (Napoli 1828 - ivi 1916). P. avversò il positivismo filosofico e metodologico applicato alle scienze giuridiche e l'empirismo semplicistico di antropologi, psicologi e sociologi criminalisti. [...] La genialità della sua mente ebbe davanti a sé orizzonti più vasti di quello del diritto, e così fu non soltanto grandissimo giurista, ma filosofo, letterato e storico. E fu avvocato insigne e conferenziere affascinante.
Vita
Appena ventenne, prese ...
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Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] tra paziente e medico e il sostegno dei gruppi sociali e della cultura sottostante. Se nel curare il corpo si trascura la mente del paziente, si corre il rischio che questo non cooperi al trattamento e comprometta la sua guarigione. È certo che uno ...
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Luca Nogler
Abstract
Viene esaminata la nozione e la disciplina del lavoro a domicilio, regolato dalla l. 18.12.1973, n. 877. La voce oltre a prendere in considerazione le tradizionali attività di lavoro [...] .1995, in Foro it., 1996, I, 1100). La questione dovrebbe, quindi, essere risolta in via legislativa.
Il lavoro a domicilio “mente-fatturiero”
Fin dalla primissima esegesi del testo della l. n. 877/1973 apparve naturale ritenere che la formula della ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] .
Quali ragioni avevano potuto spingere G. ad aprire la questione della visio beatifica? Quest'idea, germinata nella sua mente di giurista quasi novantenne, aveva anche un fondamento teologico oltre al possibile effetto suscitato da una storia di ...
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Francesca Rocchi
Abstract
Viene esaminato il delitto di circonvenzione di persone incapaci, previsto e punito all’art. 643 c.p., sia attraverso una illustrazione analitica dei suoi elementi tipici essenziali [...] categorie ben determinate: i minori d’età, gli infermi di mente o i deficienti psichici. Le loro condizioni assumono così il c.p., insieme al minore di età, all’infermo di mente o al deficiente psichico, ovvero debba essere considerato solo soggetto ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...