Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] con la spada in mano là dove la passione patriottica lo esige, se la patria non parla ancora più al cuore che alla mente. E non la patria, ideale astratto e retorico, ma patria di popolo da sospingere a civiltà. Di scuola democratica l'avrebbe forse ...
Leggi Tutto
Poeta polacco (Szetejni, Lituania, 1911 - Cracovia 2004), si affermò poco più che ventenne come il più originale rappresentante di un gruppo letterario d'avanguardia (Grupa żagarów) a Vilna. Nel 1933 pubblicò [...] i motivi ispirati a Varsavia. Di eccezionale interesse la testimonianza Zniewolony umysł (1953; trad. it. La mente prigioniera, 1955) sulla condizione degli intellettuali nelle democrazie popolari. Dal 1958 fu professore di letteratura polacca presso ...
Leggi Tutto
Protagonista di King Lear (Re Lear), tragedia, rappresentata nel 1606, tra le maggiori di W. Shakespeare. Egoista e autoritario, abdica, nell'illusione di poter conservare il piacere e le prerogative della [...] . La tempesta del suo animo, riflessa nella tempesta degli elementi, determina in lui uno sviluppo duplice e inverso: più la sua mente si ottenebra fino alla pazzia, più nel suo animo si fa luce. Dalla iniziale atmosfera di fiaba del re che divide il ...
Leggi Tutto
Villalta, Gian Mario. - Poeta e scrittore italiano (n. Visinale di Pasiano, Pordenone, 1959). Laureato in Lettere presso l’università di Bologna, insegna in un liceo e dal 2002 è direttore artistico del [...] che storie! (1988), L’erba in tasca (1992), Vose de Vose/ Voce di voci (1995), Vedere al buio (2007), Vanità della mente (2011, Premio Viareggio), scritti in lingua italiana o nel dialetto del suo paese, e Parlare al buio (2022). Le sue poesie sono ...
Leggi Tutto
CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] C. tenne per la prima volta una lezione in questa accademia sopra il sonetto di Petrarca "Amor Fortuna e la mia mente schiva". Questa stessa lezione fu da lui recitata di nuovo agli accademici nel 1549, essendo console Piero Orsilado e fu pubblicata ...
Leggi Tutto
Attanasio, Maria. – Scrittrice e poetessa italiana (n. Caltagirone 1943). Preside del Liceo classico della sua città, impegnata politicamente, nelle sue opere è evidente la sete di giustizia sociale e, [...] , Per approssimazione, Spirali. Tra le sue raccolte poetiche si ricordano: Interni (1979), Nero Barocco nero (1985), Eros e mente (1996), Amnesia del movimento delle nuvole (2003). Tra i suoi romanzi: Correva l'anno 1698 e nella città avvenne un ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Giulia
**
Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] paterna, poi nei salotti intellettuali che, uscita dal collegio, cominciò a frequentare: la B. rivelò presto una mente aperta, assai ricettiva, un carattere forte, e spregiudicato, penetrato di una certa alterezza di origine aristocratica. Iniziata ...
Leggi Tutto
Frankenstein
Ermanno Detti
Lo scienziato che creò un mostro con i cadaveri
Un essere mostruoso costruito con pezzi di cadaveri prende vita. È buono, ma siccome il suo aspetto è orribile e gli altri [...] scienziato creatore del mostro che gli ruberà il nome
Il mostro
Quando si pronuncia il nome di Frankenstein ci viene in mente il mostro orribile e cattivo, il mostro che distrugge, il mostro da uccidere per difendere non solamente la nostra vita ma ...
Leggi Tutto
Alice
Emilio Varrà
Una bambina libera e coraggiosa
Protagonista dei romanzi Alice nel paese delle meraviglie e Attraverso lo specchio di Lewis Carroll, Alice è ancora oggi uno dei personaggi più famosi [...] , poesie e illustrazioni.
Alice uno, Alice due, Alice tre
Quando si incontra una bambina col nome Alice, subito ci viene in mente l'eroina dei romanzi di Lewis Carroll. Ma a cosa si deve questa fama? Perché è toccata proprio a lei? Ci deve ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] Aristotele. Egli stesso ci fa sapere che studiò nove anni e compose versi d'amore, l'Ardelia, per ricreare la mente affaticata dagli studi filosofici è certo che passò quasi ininterrottamente di città in città a predicare, ma pochissimo è noto della ...
Leggi Tutto
-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...