LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] e di modestissima cultura, scrisse il 9 luglio 1832 alla Brighenti "mi è venuta la diabolica idea di dargli mente".
Un solo amore le si conosce, concepito per tale Raniero Roccetti di Filottrano, residente a Bologna, questo finalmente giovane ...
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GIACOMINO PUGLIESE
GGiuseppina Brunetti
Il nome di Giacomino Pugliese, uno dei maggiori e più antichi poeti della Scuola siciliana, giunge dalle rubriche dei manoscritti che tramandano i suoi versi [...] privilegiate: Giacomo da Lentini (S'io doglio, Dolze coninzamento, Madonna mia a voi mando, Troppo son dimorato, Meravigliosa-mente), Rinaldo d'Aquino (In gioi mi tegno), Pier della Vigna (Amore in cui disio), spesso gli stessi testi attribuibili ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] politici (allestiti ma non pubblicati) del Campanella. L'Inquisizione non lo perdeva di vista, il nunzio lo definiva nel 1609 "di mente pessima e poco catolico",ma la sua cauta condotta e il fatto che fosse tra i protetti dell'ambasciata inglese gli ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] , la Gerusalemme non era stata ancora divulgata: è probabile quindi che l'idea dell'opera nascesse in maniera originale nella mente dei Bargeo. Le due opere sono dunque indipendenti: le affinità di argomento e d'únpegno morale e religioso nascono da ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] Fano", bandito dall'Ateneo veneto, con una memoria Del debito di fare il proprio testamento in perfetta serenità di mente:difese con vigore l'istituto del testamento, completamento del diritto di proprietà e incentivo alle ricchezze nazionali, contro ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] già nel 1839 il C. scriveva a proposito di Felice Romani: "Ebbro di santo ardor, sferza, saetta /de' tuoi fratelli l'assonnata mente,/ e intona il canto che l'Italia aspetta" (ed. nel Canzoniere). Famosi divennero poi i suoi versi dedicati a re Carlo ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] italiane quale riconoscimento "pei lunghi servigi prestati alla causa nazionale e per le opere dell'ingegno e della mente, colle quali aveva illustrato il suo luogo natio".
Della sua gratitudine il G. dava testimonianza nelle memorie autobiografiche ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] del purismo del Cesari ("quelle ghiottornie toscane in un'opera del tutto ascetica [L'imitazione di Cristo] mi distraggon la mente e scemano la divozione"; il celebratissimo dialogo delle Grazie "dialogo già non è, ma più presto un vocabolario"). Più ...
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La rima (Beltrami 20024: 53-60, 78-83, 206-221; Menichetti 1993: 506-590) è il fenomeno che si produce nel caso di omofonia perfetta di due parole a partire dalla vocale tonica inclusa (come in vita e [...] in tmesi, al contrario, prevede la divisione in fine di verso di un’unità lessicale (tipico l’esempio degli avverbi in -mente, documentato in Par. XXIV, 16-17). Affine è il caso di forme proclitiche come le preposizioni articolate in rima: «cielo ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] che ad una lettera che questi gli indirizzò il 20 marzo 1559 il B. non si degnò di rispondere. Aveva forse già in mente di entrare al servizio di Gian Luigi Vitelli. E difatti, in virtù delle raccomandazioni di Annibal Caro, nell'ottobre dei 1559 il ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...