CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] ibid. 1888. Inoltre: Il cantodegli italiani, e Cento sunetti zeneixi, senza indic. di luogo e data; O marcheize a Zena, Genova s.d.; Mente e cuore, Milano s. d.
Fonti E Bibl.: Necrol. di A. G. Barrili, D. C., in Il Movimento (Genova), 27 ag. 1873. Un ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] studiato più che non sogliano i letterati, ma non si era fatto ligio a sistemi, né illudeva ed illaqueava la sua mente e quella dei lettori con formule pretensiose, ed il più spesso vacue".
Fonti e Bibl.: Filettole (Pisa), Arch. parr., Libro dei ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] tomba modesta nel cimitero della Misericordia di Soffiano su cui è un’iscrizione in marmo che lo proclama «mente serena arguta / cuore generoso / scrittore geniale / nel giornalismo italiano / dissertò con umorismo / di letteratura e d’arte».
Fonti ...
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CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] e il Gotofredo, parve compiacersi che la ragione stesse dalla parte del Sirmond, in quanto "la consueta lucidità di mente "dell'antagonista" rimase in questa polemica offuscata dall'ardore calvinista che lo portava ad interpretare i canoni del primo ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] il citato Losario (Firenze 1851), suonavano significative certe tirate polemiche contro la «sventura» di «tempi, ne’ quali […] la mente umana non ad altro quasi è rivolta che a gazzette, giornali, dispute polemiche e politiche» e, diversamente dagli ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] non tollera alcun esorcismo, se non come illusionismo verbale sia pure nella sua forma più eletta di “avventura della mente”» (p. 41).
In Poesia come inizio. Altri studi su Ungaretti (ibid. 1993), Petrucciani si concentrò sulla triade ermeneutica ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] poter ricavare associazioni sorprendenti: somiglianze nascoste e analogie in una realtà cangiante, che l’occhio e la mente dell’osservatore scoprono tra settori lontani del mondo. Il simbolo appare adatto a rendere fenomeni sfuggenti, i collegamenti ...
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Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] con erbe la bocca, gli accosta l'ampolla al naso, "che, nel tirar che fa il fiato in suso", la vuota tutta. Così la mente dell'eroe "ritorna al primier uso". Allora, non più malato di amore, ma "più che mai saggio e virile", dirige l'assedio e l ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] di maggiore splendore, quelli del Granducato di L., furono poveri di una letteratura scritta; ciò si comprende tenendo a mente le vicende proprie della storia lituana e la sua macchinosa evangelizzazione (1385); la conversione fece filtrare per il ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] purezza essa fornisce senso e valore a tutto l'edificio della realtà. Ciò dimostra quanto tenacemente persista nella mente di A., nonostante la sua viva aspirazione all'immanenza, la concezione trascendentistica della realtà, appresa in gioventù alla ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...