CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] dagli interessi del governo sabaudo più i Piemontesi che i Savoiardi: ai primi l'ex segretario ducale non aveva mai posto mente, fra i secondi voleva portare la massima rovina e invece accadde che tra i nobili e fra le Comunità della Savoia ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] tra il 1893 e il 1897": "io avevo studiato molto la storia greca e la romana, per certe ricerche che avevo allora in mente e che poi abbandonai" (La vecchia Europa e la nuova, Milano 1918, pp. 14 s.). Le ricerche allora intraprese erano, peraltro, di ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] chiusura foriera di "molti mali". Raggiunto a Desenzano da Possevino, intesa da questi - in un diffuso colloquio a Iseo - "la mente del papa", il G. non inverte la marcia. Andrà "alli piedi di Sua Santità", da "solo", senza seguito, "incognito". Che ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] VII garantisce essere "questo della guerra del Turco" senz'altro "uno dei più grandi pensieri che le girano per la mente". Perché non "applicar a questo fine le rendite dei conventini"? e, soppressi questi, non è forse opportuno il ritomo, "doppo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] a chiamare in lor divisioni quegli aguerriti vicini […].
«Riducendoci adesso al secolo che corse avanti la nascita di Maometto, si ponga mente a ciò, che la popolazione stanziale era meno frequente nell’Arabia di mezzo e men corrotta forse ch’in oggi ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] intelaiatura lineare che circoscrive lo stacco della chioma, il profilo della mascella e i piani luminosi delle guance, del mento e della canna nasale, mentre la consistenza della bocca è suggerita da un'icastica incisione che ne evidenzia le labbra ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] tra sei e otto).
La Basilicata, con i vari castelli, palazzi e domus pro venationibus et solaciis, si configurava nella mente di Federico come il polmone verde del Regno, il luogo del riposo e dello svago. Il centro più importante era certamente ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] e fuggitivo in Argentina, e anche l'ambiente pettegolo di Georg ed Emma Herwegh; non simpatizzò - e fu una sua insufficienza di mente e di cuore - con F. De Sanctis, professore a Zurigo dal 29 marzo 1856; giudicò "un povero e meschino discorsino per ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] ne saria gaudente / a tuto lo mio vivente; / piangierialo jnfra la giente, / e bateriami a mano; / poi diria jmfra la mia mente: / lodo Dïo sovrano" (vv. 25-48). L'attribuzione a Federico, che parte da Ludovico Valeriani (1816) e tramite l'inclusione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] diversa dal contenuto, quasi ornamento o veste, o apparenza o aggiunto di esso; anzi è essa generata dal contenuto, attivo nella mente dell’artista: tal contenuto, tal forma» (Settembrini e i suoi critici, in Verso il realismo, cit., p. 305 nota). L ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...