Ferdinando Scianna
Fotografia
Non si può pretendere di aver visto veramente qualcosa se non lo si è fotografato
(Émile Zola)
L'occhio del secolo
di Ferdinando Scianna
25 gennaio
Al Palazzo dell'Arengario [...] definizione che l'atto del fotografare, una maniera di vivere, implica mettere sulla stessa linea di mira l'occhio, la mente e il cuore.
Quanta fotografia concettuale vive di ipertrofia del discorso mentale: ma dov'è il senso della forma, dove ...
Leggi Tutto
Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] gli ori in venticinque giorni di assiduo e appassionato lavoro, nell'atmosfera accesa e vibrante in cui riprendevano vita nella mente dello Schliemann i fantasmi degli Atridi nelle maschere auree, nelle spade, nei pugnali, nelle stele scolpite, e di ...
Leggi Tutto
GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] 'albero della vita iranico) caratterizzato "dai due grifi araldici, e qui, soprattutto dalle due teste animalesche che spuntano simmetrica- mente dai rami", connettendo in un'"equazione di significati" (Iacobini, 1994, pp. 248, 260), i g. a un albero ...
Leggi Tutto
Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] la revisione del testo biblico, accanto all'unificazione liturgica e omiletica favorita da Carlo Magno, rappresentò nella mente di A. il primo passo verso la definitiva accettazione universale di una cultura unitaria, che si riconosceva innanzitutto ...
Leggi Tutto
DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] scuola del della Vecchia, dove studiò disegno, prospettiva, anatomia e ottica, "ma più gradito rendeasi da Lodovico David, profondo di mente e di molto talento in quelle scienze, e passabile nell'arte. Ei contradiceva al Vecchia in ogni punto; il che ...
Leggi Tutto
MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] nel caso del re che assiste allo scontro tra Turno e Pallante comodamente assiso a gambe incrociate e con il mento poggiato sul pugno chiuso.
Resta da risolvere per il M. il problema delle opere da cavalletto realmente eseguite, distinguendole dalla ...
Leggi Tutto
PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] tema dell’insediamento popolare.
Il Fabio Filzi, caratterizzato da una sequenza di edifici in linea paralleli, disposti ortogonal-mente rispetto alla strada, con spazi aperti tra le case, nega definitivamente il fronte continuo urbano della palazzata ...
Leggi Tutto
Vedi NOLA dell'anno: 1963 - 1996
NOLA (Nola, Νῶλα)
G. Cressedi
¿ G. Chierici
Red.
Cittadina della provincia di Napoli (già di Caserta). Forse originariamente città degli Ausoni, poi greca ed etrusca, [...] riprodotta su esperienze lontane da chi ne ha afferrato soprattutto il concetto simbolico. Vi si scorge la presenza di una mente capace di affrontare problemi religiosi con la conoscenza dei nuovi bisogni pratici e spirituali, e ad un tempo con ...
Leggi Tutto
COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] in un'area su via della Missione derivata dalla demolizione dell'antica chiesetta di S. Biagio. Ma non se ne fece mente e in età crispina, nel 1881 fu bandito un altro concorso che prevedeva progetti di massima da realizzarsi in un'area della ...
Leggi Tutto
QUINTILIANO (M. Fabius Quintilianus)
G. Becatti
Nato a Calagurris (Calahorra) in Spagna, intorno al 35 d. C., venne a Roma, dove già suo padre aveva insegnato eloquenza, e studiò con i retori Eprio Marcello, [...] volto frontale, le braccia abbassate, i piedi uniti, sicché l'opera risulta rigida da cima a fondo, egli dice, avendo in mente la statuaria arcaica, di cui, come tutti i Romani, non comprende più il valore estetico; i simulacri arcaici possono se mai ...
Leggi Tutto
-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...