DURANTI, Fortunato
Gabriello Milantoni
Nacque a Montefortino (Ascoli Piceno) il 25 sett. 1787 e nello stesso giorno fu battezzato nella locale pievania di S. Angelo (Dania, 1984, p. 139). Suo padre, [...] drammatica: con numerose difficoltà riusci a tornare in Italia (Ovidi, 1902) e tale fu il trauma subito che la mente dell'artista iniziò a vacillare, avviandosi irrimediabilmente verso la schizofrenia. È da credere tuttavia che non tutto sia da porre ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] complessa che si basa su un gusto per i dettagli di origine nordica e su un senso della forma che richiama alla mente i toscani, specie Ludovico Cardi, detto il Cigoli (Contini, 1997, pp. 8 s.). Si è supposto inoltre un rapporto con alcuni artisti ...
Leggi Tutto
FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] mezzo grafico, inteso come veicolo linguistico onnicomprensivo ed anzi di più immediata rispondenza alle tumultuose ideazioni della mente. Tuttavia questi fogli, anche quelli fittamente coperti da schizzi multipli in cui si provano, si articolano e ...
Leggi Tutto
FASAN, Antonio
Rosanna Ruscio
Nacque a Padova il 12 maggio 1902 da Rodolfo e Amalia Lancerotti. Dopo aver conseguito la licenza commerciale, lavorò presso il panificio del padre in piazza della Frutta [...] Le Tre Venezie di Padova.
La serie di ritratti, di paesaggi e soprattutto di nature morte di questo periodo, richiamano alla mente in parte la pittura di H. Matisse degli anni Venti (Omaggio a Matisse, 1943, coll. Ravasini, Padova; Natura morta con ...
Leggi Tutto
PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] chiesa.
I rapporti con Bitino da Faenza appaiono qui ancor più evidenti, specialmente nel busto di s. Benvenuto, mente gli ornati floreali in pastiglia della carpenteria rivelano una spiccata aderenza al gusto veneto, in sintonia con la destinazione ...
Leggi Tutto
LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] sotto i suoi occhi veniva registrato, rielaborato e riutilizzato all'occorrenza per creare scene dal forte potere evocativo. Nella sua mente i ricordi dell'infanzia, i paesaggi e gli episodi di vita reale contemporanei, le immagini di film, cartoline ...
Leggi Tutto
MALINCONICO, Andrea
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 giugno 1635, figlio di Aniello e di Isabella d'Apice, e fu battezzato con il nome di Domenico Andrea presso la parrocchia della Carità, ora di [...] dello stesso tema realizzate intorno al 1683 da Giordano per la chiesa napoletana di S. Maria dei Miracoli (ma tenendo a mente anche le opere napoletane di Charles Mellin); la Trinità che accoglie in cielo i ss. Rosalia e Carlo Borromeo, e infine ...
Leggi Tutto
CINCANI, Benedetto (Benedetto Montagna)
Lucio Grossato
Figlio del pittore vicentino Bartolomeo e di Paola Crescenzio, veiliva chiamato e si firmava Montagna anche lui. Come il padre fu pittore, ma anche [...] come le piante, come le case sono oggetti in balla della luce e dell'ombra: il nome di Giulio Campagnola viene alla mente di chi guarda, ed ognuno sente d'essere dinanzi ad un limitato, ma schietto temperamento incisorio" (Pittaluga, 1928, p. 110). A ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] , aveva mandato all'amico Bossi, assieme ai disegni delle Grazie, anche quello di una statua della Religione ch'egli aveva in mente di erigere, alta circa due metri, a sue spese, nella chiesa di S. Pietro, riprendendo in parte quella fatta per il ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] dic. 1532, tre trattatelli in cui espose la differenza tra mente e intelletto, il rapporto tra volontà ed intelletto e quello Trifone Gabriel del 24 dic. 1530 sulla differenza tra mente e intelletto in Delle lettere volgari di diversi nobilissimi ...
Leggi Tutto
-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...