EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] (ancorché le previsioni costituzionali includano talora formule vaghe, cui possano essere ricondotte anche ipotesi probabilmente non presenti alla mente dei loro redattori). E infatti è difficile negare, come da tempo è stato chiarito, che regolare ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] competenze e degli uffici. Una malefica magia sembra obnubilare le menti e ostacolare l'azione dei riformatori.
Non solo giova ricordare non puramente nominalistico e formale, occorre por mente alle possibilità offerte dall'impiego delle moderne ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] dello Stato vengono considerati possesso privato di una corporazione chiusa, il segreto diviene il vero mistero, l'avere una mente politica è visto come un tradimento, il comportamento burocratico si trasforma in una caccia al posto, in una ricerca ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] studiosi, e altri dell'epoca, siano stati mossi da motivi illuministici o astrattamente intellettualistici, e abbiano rivolto la loro mente a principî trascendenti la realtà, e quindi astorici (v. Pesenti, 1961). Si può anche aggiungere che le loro ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] rilievo della distinzione è ovvio: non è per nulla detto che la motivazione della sentenza rifletta fedelmente quanto è accaduto nella mente del giudice; può darsi, ad esempio, che il giudice decida in vista di un certo scopo, ma motivi la decisione ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] Svezia riuscì a solidificare le sue posizioni a Narva, e, in genere, sul litorale baltico.
Ormai malato di corpo e di mente, Ivan morì il 18 marzo 1584.
Il periodo dei torbidi. - Mentre Svedesi e Polacchi divenivano sempre più minacciosi, all'interno ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] che prometteva splendore e potenza. Su proposta di Jan Zamojski, già studente patavino, ammiratore degli istituti politici veneziani, mente geniale, vero tribuno della nobiltà, l'elezione procede viritim (diritto di voto attivo e passivo per tutti i ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] travagfiano la Chiesa in Europa. Le missioni sono esse pure terreno di lotta tra i gesuiti e i loro avversarî. Le menti, le "riduzioni" del Paraguay (si accusano i gesuiti di avere ivi instaurato a proprio profitto uno stato teocratico, di 280 mila ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] i volgari di Grecia non riescono a conquistarsi né la stima né la tolleranza della classe dirigente, ristretta di numero e di mente: non ci fu, non ci poté essere un Dante bizantino che scrivesse un De vulgari eloquentia greco. La letteratura volgare ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] , ma su tutti i rami della cultura e della civiltà (organizzazione giuridica, ecclesiastica, ecc.). Per quanto i Romeni tengano enorme mente, e con ragione, alle loro origini latine, uno storico del valore di J. Bogdan non esitava a scrivere: "Per l ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...