intenzionalità Nelle filosofie di F. Brentano e di E. Husserl, il carattere per cui un fatto di coscienza è ‘coscienza di’ qualche cosa, vi si riferisce, pur non essendo tale cosa necessariamente reale [...] Searle e D.C. Dennett. Per Searle, quando l’organismo vivente si rapporta al mondo il suo cervello/mente si dispone necessariamente in certi stati intenzionali, etichettabili come azione, credenza, desiderio, aspettativa ecc. Come modello esplicativo ...
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scienza cognitiva L’insieme delle discipline (intelligenza artificiale, psicologia cognitiva, linguistica, psicolinguistica, filosofia della mente e del linguaggio, neuroscienze, antropologia), che hanno [...] di rappresentazione proposizionale, ma anche l’elaborazione di sofisticati modelli computazionali.
Le pretese eccessive del modello computazionale della mente sono state evidenziate in particolare dai filosofi H.L. Dreyfus e J. R. Searle. Il primo ha ...
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Filosofo e scienziato cognitivo statunitense (New York 1935 - ivi 2017), è tra i maggiori esponenti della filosofia della mente e della scienza cognitiva.
Pensiero
Prof. alla Rutgers University (New Brunswick), [...] è stato influenzato da N. Chomsky e H. Putnam. Le sue obiezioni al comportamentismo e alle varie teorie riduzionistiche della mente lo hanno condotto a sostenere una forma di mentalismo non dualistico per il quale gli stati e i processi mentali ( ...
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Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire [...] le varie attività mentali allo scopo di essere, per così dire, visionate, controllate e corrette, anche se vari filosofi della mente, come G. Ryle e poi D.C. Dennett, hanno aspramente criticato questa concezione. Il problema della ‘sede’ della c. è ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] erano naturali per il genere umano e allontanavano il corpo dalla legge di Natura, legge che lo avrebbe governato se la mente fosse stata in grado di comprendere chiaramente il bene per via intellettiva.
Senault era d'accordo con gli stoici sul fatto ...
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idealismo
Stefano De Luca
Il ruolo cruciale delle idee
Per idealismo, nel linguaggio corrente, si intende un modo di pensare e di agire basato sulle convinzioni ideali e non sulle convenienze pratiche. [...] secondo cui gli uomini conoscono soltanto le idee, ossia le rappresentazioni mentali delle cose. Quando osserviamo un albero, nella nostra mente si forma la rappresentazione dell'albero, ossia la sua idea: ed è con questa che abbiamo a che fare, non ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] Bright air, brillant fire. On the matter of the mind, New York, Basic Books, 1992 (trad. it. Sulla materia della mente, Milano, Adelphi, 1993).
j.a. fodor, Psychosemantics. The problem of meaning in the psychology of mind, Cambridge (MA), MIT Press ...
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Pensiero
Sergio Moravia
Il termine pensiero indica in primo luogo la facoltà del pensare, cioè l'attività psichica mediante la quale l'uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera [...] per es. l'anima, oppure qualcosa di non propriamente metafisico e tuttavia autonomo dal corpo, come per es. la psiche, la mente, lo spirito? O invece il pensiero, pur distinto dalle cose materiali, va concepito come null'altro che il prodotto di uno ...
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conoscenza
Stefano De Luca
Esperienza e ragione per ottenere un sapere certo
Esiste una conoscenza valida? E se sì, entro quali limiti? E come giungiamo a essa? A queste domande ha sempre cercato di [...] ragione, è cieca: essa ci offrirebbe soltanto un ammasso caotico di sensazioni; la ragione, senza esperienza, è vuota. La mente kantiana è paragonabile a un computer, dotato di sofisticati programmi capaci di ordinare i dati più disparati; ma se noi ...
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Identità personale
Michele Di Francesco
Il problema dell'i. p. ha diretta attinenza con una serie di questioni centrali della filosofia della mente chiamando in causa complesse tematiche metafisiche, [...] umane come un mélange di anima e corpo, ritiene che si possa esistere senza quest'ultimo, ma non certo senza la mente. Locke sostiene invece che per risolvere il problema dell'i. p. non è necessario rispondere alla domanda metafisica intorno a quale ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...