TORRESANI LANZFELD, Carlo Giusto
Francesca Brunet
de. – Nacque a Cles in valle di Non, allora principato vescovile di Trento, il 16 febbraio 1779 da Carlo Leopoldo e Luisa Devigili di Mezzolombardo.
Il [...] nobile, tra i cui membri non infrequenti ricorsero le cariche principesco-vescovili o imperiali.
Dopo una prima formazione a Merano, Carlo Giusto si laureò in legge all’Università di Innsbruck. All’età giovanile risale una breve ma promettente ...
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FERRARI, Iacopo (Giacomo) Gotifredo
Alessandra Di Marco
Nacque a Rovereto (Trento) da Francesco e Maddalena Raisevitz, e fu battezzato il 2 apr. 1763. La sua famiglia si occupava di commercio della [...] e contrabbasso incoraggiato dalla madre, fu inviato a Verona per studiarvi pianoforte e canto. Nel convento benedettino di Marienberg a Merano, dove suo padre lo aveva mandato per perfezionare il tedesco, il F. prese poi lezioni di clavicembalo da M ...
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PANTANI, Marco
Lauro Rossi
– Nacque a Cesena il 13 gennaio 1970 da Paolo e da Tonina Belletti.
Poco attratto dagli studi, si dedicò prima al calcio poi al ciclismo, iniziando a correre nella ‘Fausto [...] a ritirarsi per una tendinite in seguito a una caduta. L’anno seguente si rivelò al Giro vincendo le tappe di Merano e dell’Aprica e finendo secondo in classifica generale. Partecipò pure al Tour de France, arrivando terzo in classifica generale e ...
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ABRIANI, Giuseppe
Adolfo Cetto
Nato verso il 1770, cresciuto a Rovereto, studiò legge a Innsbruck, dove conobbe, nel giugno 1793, un Giovanni Bartolomeo Ferrari da Parma, cameriere e confidente di lord [...] società segrete li avrebbe, però, persuasi a sciogliere il club, quando, in seguito a delazione di un certo Burger di Merano, la notte del 7 ag. 1794 furono arrestati e sottoposti a un lungo processo conclusosi nel luglio 1795. Mentre il Ferrari ...
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Figlio di Raffaele (ingegnere architetto nato a Pozzallo nel 1847, morto a Palermo il 31 dic. 1904), l'A. nacque a Palermo il 14 giugno 1882; studiò all'università di Palermo sotto la guida di E. Basile, [...] aveva conseguito la libera docenza nel 1932), che tenne per nemmeno un anno: stroncato da attacco cardiaco, l'A. morì a Merano il 22 marzo 1936.
L'attività teorica e didattica fu senz'altro prevalente nell'opera dell'A., che tuttavia sviluppò anche ...
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STROBEL, Pellegrino
Francesco Surdich
STROBEL, Pellegrino (Peregrin). – Quarto di otto figli, nacque a Milano in palazzo Marino, sede della casa imperiale asburgica, il 22 agosto 1821, da Michael, un [...] Liebener, noto naturalista, e da Alexander von Humboldt, amico di famiglia.
Frequentò con ottimi risultati l’istituto ginnasiale di Merano e si laureò in giurisprudenza a Innsbruck nel 1842. Non riuscì a laurearsi in scienze naturali a Pavia (sarà ...
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PICCALUGA, Filippo in arte Nino
Giancarlo Landini
– Nacque a Casorate Primo, in provincia di Pavia, il 10 giugno 1890, e fu battezzato il giorno dopo nella parrocchia di S. Vittore, figlio di Luigi [...] Milano e all’Argentina di Roma, mente nel 1935 fu ancora in Olanda, poi rientrò in Italia, cantando di nuovo al Civico di Merano e al Sociale di Busto Arsizio. A metà degli anni Trenta si ritirò per motivi di salute.
Piccaluga morì a Milano il 3 ...
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VARDABASSO, Silvio
Alessio Argentieri
– Nacque a Buie d’Istria (all’epoca appartenente all’Impero asburgico, oggi in territorio croato) il 19 aprile 1891, da Luigi e da Angela Godas, in ambiente familiare [...] i settori alpini; Vardabasso fu coautore di diversi fogli della suddetta Carta e delle corrispondenti Note illustrative (Bressanone, 1925; Merano, 1926; Passo di Resia, 1927; Trento, 1929; M. Marmolada, 1930).
I suoi primi lavori, risalenti agli anni ...
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MORLINO, Tommaso
Maria Antonietta Rinaldi
– Nacque a Irsina (Matera) il 26 agosto 1925, da Giovan Battista, notaio di Avigliano (Potenza), e da Silvia Scardaccione, figlia del barone Giuseppe e sorella [...] speciale il pensiero di Giuseppe Dossetti.
Nel 1951 in occasione di un convegno di studio del Movimento giovanile, tenuto a Merano nel settembre del 1951 (Malgeri, 1988, p. 226) – nel quale, dopo l’uscita di scena di Dossetti, annunciata dallo stesso ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] di conciliare realtà e fantasia, che lo spinse al viaggio a Milano: era accompagnato da Agostino Merano (fratello del pittore G. B. Merano che gli sarà vicino nella professione e porterà a termine alcune opere lasciate incompiute dal Castello). A ...
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merenda
merènda s. f. [lat. merĕnda, gerundivo neutro pl. di merere «meritare»: propr. «cose da meritarsi»]. – 1. Breve e leggero pasto che si fa tra il pranzo e la cena, generalmente con cibi non cucinati, soprattutto da parte di ragazzi,...
merendone
merendóne s. m. (f. -a) [der. di merenda], non com. – Persona dappoco, scansafatiche (quasi a dire che non pensa ad altro che a fare merenda).