GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] ipotizzata una collaborazione del G. alla decorazione della cappella nel palazzo del Giardino (1687-88) con il genovese G.B. Merano. In seguito al matrimonio con Corona Stradella (1685), il G. risiedette a Parma ove ricoprì ruoli di grande prestigio ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] della parrocchia di Alassio (firmata e datata).
Del 1635 è un'altra opera di Alassio firmata e datata: la Madonna del Carmine.
Merito della Falletti (1956, p. 164) è di avere trovato nell'Archivio di Stato di Genova ' il contratto del 7 maggio 1633 ...
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FAUSER, Giacomo
Gian Piero Marchese
Nacque a Novara l'11 genn. 1892 da Felice e da Luigia Tellini. Il padre, di nazionalità svizzera, era titolare di una ben avviata fonderia a Novara. Dopo gli studi [...] nitrico via combustione di ammoniaca su rete di platino.
Seguirono impianti industriali di sempre maggior potenzialità sia a Novara sia a Merano, Crotone, Coghinas e Mas, costruiti tra il 1924 e il 1925 per complessive 180-200 t/die: il tutto da ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] delle sollecitazioni materne decise di non riprendere gli studi regolari; si impegnò anzi in una serie di viaggi: Merano, Monaco, Garmisch, Courmayeur, di nuovo Cortina. Nell’ottobre 1926, a Perugia, conobbe Umberto Morra di Lavriano, amico di ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] A. Galluzzi al teatro Molza di Modena. Nel complesso a Roma il G. ebbe un ruolo importante e il merito di assicurare la continuità della corrente bibienesca nell'allestimento degli spettacoli.
Nel 1722 eseguì le quadrature nel palazzo dell'episcopio ...
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GASSER, Vinzenz
Josef Gelmi
Nacque il 30 ott. 1809 in un maso di montagna a Gfas, presso Inzing, nelle vicinanze di Innsbruck, da Vinzenz, stimato conciatore di pelli, e da Anna Partner, che si era [...] punto da indurlo a offrire al papa le dimissioni, poi respinte, fu la costituzione di comunità evangeliche a Innsbruck e a Merano (1876). Nel 1876 rinnovò solennemente a Bolzano la consacrazione del Tirolo al Sacro Cuore di Gesù.
L'episcopato del G ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] circa 560.000 abitanti, dei quali quasi un terzo appartenenti al gruppo etnico tedesco con le città di Bolzano e Merano. Il seminario teologico era unico, con superiori e docenti di ambedue i gruppi linguistici. L'ordinariato aveva per i Tedeschi ...
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FRANCESCO da Conegliano
Rotraut Becker
La prima notizia sicura su di lui è l'anno del suo ingresso nell'Ordine cappuccino, il 1589. Resta sconosciuto il cognome, mentre la sua provenienza si ricava [...] -14 a Innsbruck, nel 1615-16 a Monaco; nel capitolo di Rosenheim del 1616 fu creato primo guardiano del monastero di Merano, di cui diresse la costruzione. Il 1° maggio fu posta la prima pietra di questa fondazione cappuccina, che nei desideri del ...
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DONEGANI, Carlo
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1775 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello maggiore di Luigi, fu avviato alla professione dal padre; dal 1789 frequentò l'Accademia Clementina [...] degli artisti bresciani, Brescia 1877, p. 111; E. Peruter, La strada dello Stelvio in occasione del I centenario 1825-1925, Merano 1925, pp. 13 ss.; P. Buzzetti, Il passo dello Spluga e strade chiavennasche, Como 1928, passim; A. Giussani, Il valico ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] -politiche del messaggio papale. Nell'agosto 1943, richiamato alle armi, fu inviato presso il 5° reggimento alpini di Merano. Colto qui dall'armistizio dell'8 settembre e consegnato in caserma, rifiutò di aderire alle formazioni fasciste; prigioniero ...
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merenda
merènda s. f. [lat. merĕnda, gerundivo neutro pl. di merere «meritare»: propr. «cose da meritarsi»]. – 1. Breve e leggero pasto che si fa tra il pranzo e la cena, generalmente con cibi non cucinati, soprattutto da parte di ragazzi,...
merendone
merendóne s. m. (f. -a) [der. di merenda], non com. – Persona dappoco, scansafatiche (quasi a dire che non pensa ad altro che a fare merenda).