Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] mercantidi aver sacrificato l’interesse pubblico al tornaconto personale: Guglielmo IV, statolder di Frisia, di Drenthe e di a Venezia e a Roma nel 1520-23. Accanto ai soggetti religiosi e al ritratto appaiono tematiche mitologiche. Allievi di Scorel ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] antiquariato più attesa dal pubblico mondiale ove espongono mercantidi ben quattordici nazioni. Quest'ultima fiera è ultimamente si tiene la biennale Arte e collezionismo a Palazzo Venezia, una mostra organizzata dall'Associazione antiquari d'Italia ...
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INCISIONE (XVIII, p. 970)
Lamberto VITALI
A simiglianza di quel che avvenne in Francia nella seconda metà dell'800, la recente rinascita della grafica originale. in Italia e altrove, è opera, più che [...] schizzo improvviso e non meditato e la grafia dei fogli di Filippo de Pisis, specie nelle Sei litografie (Venezia 1943) e nelle diciassette tavole per i Carmi di Catullo (Milano 1945), ha il medesimo andamento sciolto ed elegante della pennellata nei ...
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Pittore (Venezia 1841 - Parigi 1917). Figlio di Pietro (1806-1866) e nipote di Luigi (1778-1850), valenti scultori attivi a Venezia nella tradizione di A. Canova, Z. nel 1856 si iscrisse all'Accademia. [...] anni del secolo, fu aiutato dal mercante Durand-Ruel. Pur fortemente attratto e influenzato dall'arte di Degas e Renoir, Z. seppe paesaggi e notevoli ritratti. Una sua personale alla Biennale diVenezia del 1914 ebbe scarso successo e soltanto dopo il ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] capelli di una principessa cinese andata sposa al sovrano locale, a Bisanzio nel cavo di bastoni che un mercante persiano portava dell'archeologia islamica (Civiltà veneziana. Studi, 20), Venezia 1966; U. Scerrato, Metalli islamici, Milano [1967 ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] costruita, a partire dal 1303, da un ricco mercante della città, Enrico Scrovegni, nei pressi del proprio palazzo in Il palazzo della Ragione di Padova, Venezia 1963, pp. 47-62; C. Volpe, Un momento di G. e il Maestro di Vicchio a Rimaggio, in ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] della famiglia dei Ventimiglia.A Venezia, l'esempio protoduecentesco di Ca' da Mosto attesta come assai precocemente le unità d'abitazione delle più ricche famiglie dimercanti avessero acquisito forme e dignità di p. a un tempo residenziale ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] la produzione lucchese. Bibl.: T. Bini, I Lucchesi a Venezia, alcuni studi sopra i secoli XIII e XIV, Lucca 1853; A. Guerra, Statuto dei Tintori a Lucca del 1255, Lucca 1864; G. Livi, I mercantidi seta lucchesi in Bologna nei secoli XIII e XIV, ASI ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] e una diffusione europea, favorita dalle richieste dei mercanti fiorentini (Vasari, 1568), dai costi contenuti e Masaccio, nell'Angelico, in Filippo Lippi, Domenico di Bartolo, Domenico Veneziano, Piero della Francesca, Andrea del Castagno, Benozzo ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] mercantidi oggetti di lusso, quelli di abbigliamento e di mobili o di oreficeria, mentre intorno alle chiese di Saint-Barthélemy e di Saint-Eloi si trovavano i calzolai, i guantai e i mercantidi pelli e di Tesoro di San Marco, Venezia, a cura di D. ...
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fóndaco s. m. [dall’arabo funduq, che è dal gr. πάνδοκος, πανδοκεῖον «albergo»] (pl. -chi, -ci). – 1. Edificio o complesso di edifici dove, nel medioevo e nei secoli successivi, i mercanti forestieri per concessione dell’autorità del luogo depositavano...
pantalone1
pantalóne1 (più spesso con iniziale maiuscola, Pantalóne) s. m. [nome proprio di persona, corrispondente all’ital. Pantaleone, diffuso, in passato, a Venezia]. – 1. Maschera veneziana della commedia dell’arte e poi della commedia...